Ora che Final Fantasy XVI è in circolazione da qualche mese, Square Enix è libera di iniziare a pensare al prossimo capitolo della serie. Ci vorranno alcuni anni prima di vedere la continuazione di questo leggendario franchise di giochi di ruolo, ma questo non impedisce a Naoki Yoshida, produttore dell’ultimo titolo, di lanciare idee su ciò che potremmo vedere nella prossima iterazione del marchio. Anche se tutto questo deve passare attraverso il direttore della diciassettesima esperienza, che non è ancora stato annunciato (se il progetto esiste), le proposte del professionista per il futuro di Final Fantasy sono a dir poco curiose. In una chiacchierata con Shuhei Yoshida, ex presidente di SIE Worldwide Studios e attuale responsabile di PlayStation Indies, nell’ambito del Game Maker’s Notebook Podcast dell’AIAS (via GamesRadar+ ), Yoshida descrive i consigli che darebbe al direttore dell’ipotetico Final Fantasy XVII: “Fondamentalmente – e questo è lo stesso per il padre della saga [Hironobu] Sakaguchi e per [Yoshinori] Kitase, che attualmente è il brand manager di Final Fantasy, Final Fantasy significa sfidare ciò che è stato fatto prima”.”E anche se non voglio litigare con i vecchi giochi, tutti noi creiamo titoli di Final Fantasy pensando che ‘il mio sarà il più divertente! “Quindi il mio consiglio è di tuffarsi e, per prima cosa, scrivere su carta il Final Fantasy che trovate più divertente, prima di pensarci troppo. Poi, da lì, potrete decidere cose come. se il XVI era un gioco d’azione in tempo reale, il mio Final Fantasy sarà un mix di azione in tempo reale e a turni!” Oppure si può arrivare all’estremo opposto e tornare completamente alle origini a turni e alla pixel art: sarebbe una cosa rivoluzionaria!”. Yoshida opterebbe anche per un regista più giovaneOltre a valutare le possibili caratteristiche di un Final Fantasy che, ricordiamolo, potrebbe richiedere anni per essere annunciato, Yoshida ha parlato anche del regista che potrebbe portare a termine questa impresa. Il produttore non fa però un nome specifico, ma suggerisce un cambiamento rilevante nella saga: “Ho avuto l’opportunità di lavorare su due di questi giochi, XIV e XVI, quindi credo sia arrivato il momento di qualcuno di nuovo. Invece di affidare il prossimo gioco agli stessi vecchi, penso che in un certo senso sarebbe bene guardare al futuro e coinvolgere una generazione più giovane, con una sensibilità più giovanile, per realizzare un nuovo Final Fantasy con sfide adatte al mondo di oggi”.In 3DGames : Il viaggio di Final Fantasy XVI è finito, senza contare i DLC. Il team del gioco di ruolo si è “sciolto” alla ricerca del suo prossimo grande progetto In 3DGames | Ora che è passato un po’ di tempo, parliamo di Final Fantasy XVI e della “montagna russa di emozioni” che non è stata..