“La cosa più importante è che i fan di H1Z1 continuano ad appoggiarci, credono ancora in noi”.
Il giorno 15 di gennaio è partita la versione di test e prove di H1Z1 e come già accennato prima il percorso del suo early access è stato senz’altro accidentato, tanto che Sony, giorni fa, ha deciso di rendere i soldi agli utenti che ne avessero fatto richiesta a causa di tutti i problemi riscontrati fin dal momento del lancio.
Questa volta però la notizia è data dal fatto che i server continuano a non funzionare correttamente, e dopo le scuse recenti da parte di Sony a causa di alcuni bug e problemi con l’interfaccia di rete, John Smedley, principale responsabile della sezione Sony Online Entertainment,ha dovuto metterci di nuovo la faccia:
“Ok, i server sono in moto, c’è una patch pronta. Via con H1Z1” commentava stamattina su Twitter, anche se pochi minuti dopo non era più così ottimista. “Sembra che un bug sia passato inosservato, stiamo cercando di risolvere al più presto. Torneremo tra poco”.
Niente di più lontano dalla realtà, ben 5 ore dopo il problema c’era ancora. “Stiamo ancora lavorando a due problemi. Siamo dispiaciuti per il downtime così prolungato. Questo tipo di cose devono essere risolte, e non è semplice quanto tornare alla patch precedente”.
È prevista una nuova patch durante le prossime ore, sperando che questa volta vada tutto bene.