Sebastién Loeb Rally EVO è finalmente arrivato nei negozi, noi lo abbiamo provato per voi e vogliamo dirvi le nostre impressioni.
Sebastién Loeb Rally EVO era sicuramente il titolo più atteso negli ultimi mesi, per i fan del genere automobilistico, per uno sport estremo ed affascinante come quello del mondo rally.
[amazon template=wishlist&asin=B00W78SE5G]
Iniziamo subito con il dire che Sebastién Loeb Rally EVO, ovvero, nuovo titolo sfornato dalla Milanese Mileston, nasce forse e sopratutto, per soperire al fatto, che le passate licenze ottenute per la realizzazione di WRC, siano state concesse quest’anno ad altri studi, creando così un “vuoto” all’interno del comparto simulativo automobilistico, sviluppato fino a poco tempo fa dalla software house.
Mileston ha pensato in grande, ma sopratutto ad un grande, una leggenda del rally, portando il nove volete campione mondiale di questo sport, appunto Sebastién Loeb, sulle nostre console e sui nostri PC, ma non si è limitata ad utilizzarne i diritti sul nome, ma ha collaborato a strettissimo contatto con il pilota, per poter sviluppare al meglio un esperienza di gioco realistica, con tutti i fattori che circondano questo mondo, dalle vetture, alla guidabilità, passando per gli aspetti grafici e alle frasi del copilota.
Noi abbiamo deciso di provare per voi il videogioco, utilizzando una copia PS4 e alternando joypad e volante per vedere le differenze nell’esperienza di guida, fatto principale per un gioco come Sebastién Loeb Rally EVO.
ACCESSO IN CORSO:
Dobbiamo ammettere che Milestone, ha fatto un lavoro davvero eccellente già al primo avvio del gioco, infatti dopo una presentazione iniziale, partiamo subito con il creare quello che sarà il nostro Team, che ci accompagnerà durante tutta la nostra esperienza e durante tutta la nostra cariera da Piloti.
Ci vengono proposte tre prime schermate dove potremmo scegliere i dati principali del Team, il nome del Pilota, la sua nazionalità e le stesse informazioni per il copilota, terminando poi con quale targa personalizzata, (ad esempio AA321AA), vorremo guidare le nostre macchine.
Una volta terminata la scelta dei membri, potremmo scegliere il nome del team, la sua tag, i colori e le grafiche che più ci aggradano e una volta completato il tutto verremo proiettati, sempre che uno voglia, nel tutorial iniziale per poter far dimestichezza con la guida e le vetture all’interno della seda del nostro Team.
La sede del Team è stata realizzata all’interno di un ipotetica cava, dopo avremo la possibilità di testare tutte le macchine che ci procureremo durante il gioco, sia su asfalto che su sterrato, cercando di battere i nostri tempi in sessioni a tempo.
PRIMO IMPATTO ALLA GUIDA:
Dobbiamo ammettere, che appena ci siamo seduti davanti al monitor muniti inizialmente di joypad originale, ci siamo trovati davanti ad una guida un po’ dura e lenta, ovvero, durante le curve trovavamo un piccolo ritardo nello spostamento, causando così inevitabili sbandamenti per non uscire di strada.
Dopo un po’ di giri abbiamo iniziato a prenderci la mano, ed abbiamo iniziato a girare con tempi e traiettorie sempre più pulite, ma senza toglierci dalla mente che era meglio anticipare un po’ la sterzata.
Siamo poi passati a provare un voltante di quelli consigliati dalla Milestone, per essere compatibili a pieno con l’esperienza simulativa che questo titolo racchiude in se e, dobbiamo ammettere che la guida è diventata molto più reale e controllabile, con a volte piccole stranezze, ma comunque accettabili.
Quindi ci sentiamo di consigliare, per poter apprezzare al meglio Sebastién Loeb Rally EVO, di utilizzare un volante e una pedaliera da quelle della lista Milestone, e di giocare il meno possibile con dei joypad che tolgono, quasi del tutto, la bellezza che gli hardware appositi regalano durante tutto il percorso.
GRAFICA AL PASSO?
Ammettiamo che da quello che avevamo visto in rete, che avevamo osservato durante alcune anteprime, la grafica generale ha superato di gran lunga le nostre ultime aspettative, piccoli aspetti sono stati migliorati dal team di sviluppo con gli accorgimenti pre uscita del titolo, ci riferiamo alla maggior pulizia e alla rimozione di parecchi glitch grafici.
Abbiamo notato infatti, che sicuramente è stato svolto un grande lavoro nell’ottimizzazione, che a noi sembra essere decisamente superiore a quella proposta nei mesi scorsi con demo e video gameplay trovati in rete.
Sempre graficamente, ci sentiamo di fare i complimenti a tutto il team Milestone, che durante la realizzazione del gioco, ha girato tutte le principali tappe mondiali per poter procurarsi le misure e i dettagli che caratterizzano ogni tracciato, per poter regalare agli utenti, un esperienza reale, quasi a stampo fotografico, ad ogni gara.
Anche se a volte alcuni dettagli possono apparire graficamente poveri e forse, poco considerati, levando quello spirito di realtà che si forma durante una partita, possiamo dire che tutto sommato la qualità complessiva è buona, ma lontana da quello che forse ci si aspettava nel 2016.
Sicuramente ci sarebbe voluta un po’ di innovazione e alcuni accorgimenti in più.
Altro “tasto” dolente è l’impossibilità di selezionare gli eventi atmosferici con i quali vogliamo correre, dobbiamo quindi accontentarci di derapare sulla neve, scivolare sulla pioggia o, aderire perfettamente all’asfalto con il sole, solamente affidandoci alle preselezione indotta.
AMPIA SCELTA:
In Sebastién Loeb Rally EVO, sicuramente non si ha il tempo di annoiarsi, grazie ai numerosi eventi proposti come gare veloci, sfide multiplayer e la carriera.
Altro fattore di vastità che caratterizza questo videogioco, sono le numerose vetture che possiamo acquistare o noleggiare per le gare, anche se bisogna sottolineare il fatto, che con un auto noleggiata, si può si partecipare a gare che mettono in palio molti più soldi in caso di vittoria, ma si può anche rischiare di perdere tutto, arrivando ultimi in classifica, così da non riuscire nemmeno a racimolare la somma richiesta dagli “auto noleggi” per le auto prese in prestito, con conseguente conto personale in rosso.
Milestone ha puntato molto sui veicoli, sia per le moderne, che per le “nostalgiche”, per elencarne alcune, possiamo intanto imbatterci nella prima auto che ci viene fornita, una Peugeot 106 Rally, auto che tra l’altro è stata utilizzata da Loeb per avvicinarsi al mondo delle corse.
Altre auto storiche e apprezzate sono sicuramente la Toyota Celica ST185 GTFour, la Lancia Delta Integrale, la FIAT 131 Abarth Rally la Renault 5 Maxi Turbo, e la Alpine A110 1600, vetture che si aggiungono a più di 60 auto totali comprese le più moderne.
CONCLUSIONI:
Alla fine della nostra prima esperienza con Sebastién Loeb Rally EVO ci sentiamo di dire che Milestone ha fatto sicuramente un gran lavoro, svolto con precisione e affidabilità, cercando di regalare a tutti gli appassionati ed a tutti i videogiocatori, un esperienza realistica e divertente, riuscendoci molto bene.
Tutto sommato, ha forse tralasciato un pochino l’aspetto grafico, che come detto in precedenza sembra in alcuni momento del gioco lasciato al caso, facendoci ricordare una grafica quasi superata e già vista in passato che non ci regala nulla di nuovo, forse però le aspettative erano superiori solamente nelle nostre “menti malate” da fissati.
Nell’insieme, il videogioco regala ore ed ore di divertimento, con una varietà di sessioni e di gare che invogliano a dare sempre il meglio, tenendoci attaccati allo schermo, sia in carriera che contro amici reali nel muliplayer, la scelta poi di inserire numerose auto, aiuta a focalizzarci sull’obiettivo di volerle possedere tutte e poterle guidare, facendoci sentire davvero i piloti numero uno in pista.
Si nota anche il contributo continuo che Loeb ha dato nella realizzazione, dando quel tocco in più ad ogni gara, ad ogni curva e ad ogni auto.
[…] tempo fa, è stato rilasciato Sebastien Loeb Rally EVO, di cui potete trovare la nostra recensione cliccando qui, e non è passato molto tempo, dall’ultimo rilascio, che oggi vi proponiamo le nostre […]