Il concetto di gioco in Zelda Wii U rimarrà invariato, anche se l’evoluzione dell’hardware ha permesso di fare sempre un passo in più.
The Legend of Zelda Wii U arriverà, a meno che non ci siano intoppi, verso la fine di questo 2015, presentando grandi cambiamenti nella serie. Per la prima volta negli episodi moderni, il franchise passa al formato sandbox, vale a dire che sarà un gioco open world.
Questo permetterà ai giocatori di spendere parecchie ore esplorando e di avere una gran libertà per scoprire il 100% dei misteri che saranno nascosti nel nuovo regno di Hyrule (se The Legend of Zelda Wii U dovesse essere ancora una volta ambientato lì).
Recentemente Eiji Aonuma ha parlato di questa caratteristica, e ha assicurato che il profilo del gioco non è cambiato, commenta che il team che lavora su The Legend of Zelda ha sempre voluto creare il mondo più grande che l’hardware permetteva di creare, e nel caso di Wii U il mondo sarà enorme e aperto:
«Creare senza problemi un mondo enorme è una cosa impossibile se l’hardware non è sufficientemente avanzato. Da quando abbiamo creato la prima generazione di The Legend of Zelda abbiamo creato i mondi più grandi che l’hardware ci permetteva, per questo possiamo dire che era inevitabile che ora facessimo la stessa cosa con il nuovo capitolo per Wii U
La prima volta che abbiamo mostrato il nuovo Zelda Wii U, a quanto apre, tutto il mondo era emozionato e si cominciò a dire che finalmente un gioco di Zelda avrebbe avuto un mondo aperto. I giochi della serie The Legend of Zelda hanno sempre permesso di esplorare un mondo enorme. Ciò che è cambiato adesso è che l’hardware si è evoluto fino al punto di permetterti di esplorare questo vasto mondo senza problemi. L’obiettivo del gioco non è cambiato». – Eiji Aonuma, Nintendo.
Via|GameReactor
