Riceviamo un interessante messaggio relativo a uno dei franchise più amati dai nintendari. Si tratta infatti di Tomb Raider e delle sue prestazioni su GBA.
Tomb Raider su GBA
Nel post qui sotto, possiamo vedere immagini dell’originale del 1996 Tomb Raider che gira su un Nintendo Game Boy Advance. Questo è stato possibile grazie a ‘OpenLara’, “un classico motore open source di Tomb Raider che ha permesso il porting del titolo su tutti i tipi di piattaforme”.
Vi lasciamo con il video di questa impresa:
Questo è solo il codice che gira sull’hardware GBA, non c’è niente in mezzo che aiuti questo gioco a spingere i poligoni o il suo frame rate più velocemente di quanto faccia normalmente. Quindi questo è ancora una volta un vero e proprio pezzo di magia tecnica e una fantastica ottimizzazione che sfrutta i punti di forza del GBA e comprende davvero i suoi limiti.
Cosa ne pensi? Sentitevi liberi di condividere la vostra opinione nei commenti.
La premessa di Tomb Raider
Dopo essersi fatta un nome in tutto il mondo, la sexy protagonista di Eidos Interactive si è fatta strada in questa nuova avventura per Game Boy Color. Il debutto di Lara nell’universo portatile è un’avventura a scorrimento laterale piena di enigmi, difficoltà e oltre 50 sequenze con protagonista Lara. Come al solito con Tomb Raider, il gioco si apre con l’obbligatoria cutscene alla Spielberg per farti entrare subito nell’azione…
Quando i conquistadores spagnoli arrivarono nel Nuovo Mondo, scoprirono un antico manoscritto che parlava di una leggendaria “Pietra dell’Incubo”. I sacerdoti Maya, Aztechi e Inca unirono le loro forze per scacciare un dio malvagio chiamato Quaxet, condannandolo a passare il resto dei suoi giorni in una sfera di cristallo. Ora, cacciatori di tesori da tutto il mondo stanno cercando di trovare la Pietra dell’Incubo, con l’intenzione di liberare Quaxet dalla sua cella circolare. La missione di Lara è di fare tutto il possibile per trovare la Pietra dell’Incubo prima di chiunque altro.
Per compiere la sua missione, Lara dovrà farsi strada attraverso cinque grandi livelli, ognuno con diversi sottolivelli. Il gioco contiene un interessante mix di azione e puzzle solving, rimanendo fedele alle sue imprese su altre piattaforme. I giocatori devono imparare una varietà di combinazioni di tasti per padroneggiare le varie mosse di Lara: saltare, accovacciarsi e rotolare. E se pensate che la famosa coppia di Lara sia stata dimenticata solo perché la piattaforma è Game Boy Color, vi sbagliate di grosso.
Una grande avventura
Infatti, usa le sue pistole automatiche per sbarazzarsi di scheletri, pipistrelli e altre creature ripugnanti che si possono trovare nelle tombe. Quando Eidos Interactive decise di fare Tomb Raider per Game Boy Color, sapeva quanto fosse difficile fare un gioco come questo, sempre programmato per le console domestiche, su una console portatile. È stata certamente una grande sfida. Mike Schmitt, produttore del progetto alla Eidos, ha detto: “Penso che la squadra abbia fatto un lavoro eccellente.
La versione GBC ha sicuramente l’aspetto e la sensazione di un’autentica avventura di Tomb Raider” Mentre la maggior parte dei personaggi su GBC sono alti da 16 a 30 pixel, gli sviluppatori di Core Design hanno creato una Lara di 48 pixel. Questo si traduce in una grande presenza fisica e in un’incredibile animazione di 2.500 fotogrammi. Tomb Raider sarà basato sulla leggenda della Pietra dell’Incubo, ma ciò che è chiaro è che il gameplay è da sogno.