Remedy Entertainment, sorpresa dalle reazioni negative all’annuncio di Quantum Break per PC, svela che era nei loro piani ormai da tempo.
Il portale Eurogamer ha avuto l’occasione di intervistare Sam Lake, direttore creativo di Remedy Entertainment, e hanno avuto occasione di chiedergli il suo parere sulle reazioni negative di alcuni utenti dopo l’annuncio della versione per PC dell’atteso Quantum Break.
[amazon template=wishlist&asin=B00CX6XG6E]
“Mi sono sentito un po’ confuso dopo aver visto la reazione della gente”, dichiara Lake. “Capisco che esistano utenti appassionati e che abbiano un certo senso di appartenenza alla loro piattaforma preferita. Lo capisco, davvero. Ma allo stesso tempo, come creatore di un videogioco di questo spessore, desidero che se lo goda il maggior numero di persone possibile. Dal mio punto di vista come designer di videogiochi, aggiungere nuove opzioni per un maggior numero di giocatori è sempre una cosa positiva”.
Remedy, che in passato ha sviluppato un gran numero di videogiochi per PC, come per esempio Max Payne, aveva la convinzione che Quantum Break avrebbe dovuto avere una versione anche per PC fin dall’inizio.
“È un fattore che abbiamo discusso per molto tempo”, afferma Lake. “Siamo sempre stati dei veri fanatici del PC, abbiamo molti fan su quella piattaforma, e fa parte della storia di Remedy. Siamo stati lieti di annunciare Alan Wake per PC. Ma, com’è evidente, ci sono sempre decisioni commerciali che ci impediscono di parlare di questi annunci quando vogliamo e finché non viene messa la firma finale su un accordo”.
Quantum Break è il nuovo videogioco dai creatori di Max Payne e Alan Wake. Si trette di un videogioco d’azione in terza persona in cui saremo in grado di manipolare il tempo e promette un’avventura profonda.
