Dopo il reclamo originalenintendo e gli sviluppatori del programma Yuzuun’applicazione che emula Nintendo Switch su computer, hanno raggiunto un accordo per porre fine al procedimento giudiziario negli Stati Uniti. Qui di seguito vi riportiamo i dettagli, a seguito del recente la risposta di Yuzu all’accusa e della prognosi di un avvocato esperto del settore.
La disputa legale sull’emulatore di Nintendo Switch
Il team di Yuzu ha accettato di pagare circa 2,4 milioni di dollari di danni a Nintendo. La decisione è stata presa dopo che Nintendo ha intentato una causa contro Yuzu, accusandola di aver favorito la pirateria violando la sicurezza della crittografia dei giochi per Nintendo Switch. L’azione legale sosteneva che più di un milione di copie illegali di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è stato scaricato prima dell’uscita ufficiale del gioco nel maggio 2023.
L’accordo prevede che Yuzu debba realizzare il pagamento del risarcimento concordato a Nintendoe, di conseguenza, la parte burocratica del processo legale dovrebbe essere conclusa. Sebbene Nintendo avesse inizialmente cercato di porre fine alla distribuzione dell’emulatore, con questo accordo non sembra necessario rimuovere il software. I dettagli legali e finali di questo accordo saranno resi noti prossimamente, quindi restate sintonizzati. Nintendo non ha ancora commentato pubblicamente l’accordo, ma questa mossa non ci sorprende, visto che di recente abbiamo saputo cheNintendo era alla ricerca di personale anti-pirateria. La causa chiede il risarcimento dei danni per le presunte violazioni e la chiusura dell’emulatore, cosa cheha già accusato in passato.
Questo accordo pone fine alla disputa legale tra Nintendo e Yuzu, con una risoluzione finanziaria. Si prevede che questa risoluzione interromperà il processo legale in corso. Il risarcimento concordato sottolinea la serietà con cui Nintendo affronta queste violazioni dei diritti di proprietà intellettuale.
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