John Williams non solo ha fornito la colonna sonora di alcuni dei migliori film creati nella seconda metà del XX secolo e finora nel XXI. Sembra anche che abbia fatto da colonna sonora alla vita di molti spettatori e fan in tutto il mondo. E, inconsapevolmente, ha anche dedicato una canzone all’incesto galattico, anche se la canzone non è sua. È colpa di George Lucas La sua musica ha accompagnato ogni sorta di momenti epici ed emozionanti, ma c’è un curioso aneddoto che rivela che anche il grande Williams non è esente dal commettere errori musicali, soprattutto quando si tratta di una saga leggendaria come quella di Star Wars. In un’intervista esclusiva a Variety, Williams ha condiviso dettagli affascinanti sulla sua carriera, tra cui un aneddoto divertente legato al suo lavoro sul primo film della saga di Star Wars, Una nuova speranza. È emerso che durante il processo di creazione della colonna sonora, Williams si è lasciato sfuggire un dettaglio importante dal regista George Lucas: il legame familiare tra Luke Skywalker e la Principessa Leila.Di conseguenza, Williams ha composto una sigla pensando che Luke e Leia avessero una relazione sentimentale. La sorpresa della trama, ovvero che si tratta di due fratelli gemelli, sarebbe stata rivelata solo in seguito, lasciando il compositore in una situazione difficile. Una volta rivelato questo importante legame familiare ne Il ritorno dello Jedi, Williams dovette ricomporre nuovi temi per riflettere le reali relazioni tra i personaggi. Immagine tratta da L’Impero colpisce ancora “Ho scritto per errore un tema d’amore per la Principessa Leila e Luke Skywalker. In seguito ho scoperto che erano fratello e sorella, quindi era un’idea incestuosa avere un tema d’amore per loro, ma George non ci ha mai detto che ci sarebbe stato un secondo film!Questo incidente non solo rivela la capacità di Williams di adattarsi ai cambiamenti della trama, ma fa anche luce sulla produzione del primo film di Star Wars. Molti fan hanno indicato questo episodio come prova del fatto che Lucas non aveva le idee molto chiare sulla trama generale della saga all’epoca dell’uscita del primo film. Questo curioso errore di comunicazione tra regista e compositore ha portato a una situazione curiosa che è diventata parte della storia del franchise. Forse all’epoca Lucas pensava semplicemente che non avrebbe mai fatto un secondo film, figuriamoci un terzo.Un’altra nomination all’OscarNonostante questa piccola battuta d’arresto, il contributo di Williams alla saga di Star Wars è stato monumentale. I suoi temi musicali hanno arricchito le emozioni e l’atmosfera dei film, diventando parte integrante dell’esperienza cinematografica. A 92 anni, Williams continua a dimostrare il suo genio musicale e la sua capacità di creare melodie che vivranno nella memoria collettiva per le generazioni a venire.Oltre al suo lavoro su Star Wars, Williams rimane una figura di spicco dell’industria cinematografica, da Superman a E.T. a Schindler’s List. La sua nuova nomination all’Oscar per la colonna sonora di Indiana Jones e il Quadrante del Destino testimonia il suo infinito talento e la sua continua rilevanza nell’industria cinematografica. In 3DGames | Steven Spielberg è rimasto senza dirigere un film di Star Wars, ed è colpa di George Lucas In 3DGames | “Dovresti farlo da solo”. David Lynch ha lasciato Star Wars in sospeso ed è andato a girare Dune perché non voleva “fare film di fantascienza” In 3Djuegos | Star Wars deve molto a questo fumetto d’avventura fantascientifico europeo, ma George Lucas continua a negarlo