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Supporto DLSS e FSR in arrivo.
Lo sviluppatore di Wild Hearts, Omega Force, si è impegnato a risolvere i problemi di prestazioni segnalati dai giocatori che hanno approfittato dell’offerta di accesso anticipato di 10 ore di EA prima dell’uscita di questo venerdì.
Wild Hearts è, ovviamente, la rivisitazione di Monster Hunter da parte di Omega Force e dell’editore EA. I giocatori si ritrovano nella terra di Azuma, una sorta di Giappone feudale fantastico, per sconfiggere i potenti Kemono, colossi fusi con la natura. Gli abbonati a EA Play su tutte le piattaforme hanno potuto accedere alle prime dieci ore di gioco a partire da ieri, ma le prime notizie hanno evidenziato prestazioni deludenti e problemi visivi, soprattutto su PC.
I giocatori su PC hanno segnalato prestazioni inferiori alle aspettative anche su hardware ben al di sopra delle specifiche consigliate da EA, oltre a un persistente stuttering a prescindere dalle impostazioni e dalla risoluzione. Ho giocato alla versione Origin con una RTX 3070 per la recensione e ho sperimentato entrambi i problemi in prima persona.
In risposta a queste preoccupazioni iniziali, Omega Force ha ora condiviso una dichiarazione che dice che sta “lavorando continuamente per migliorare le prestazioni e ottimizzare il gioco per un’ampia varietà di specifiche hardware nei futuri aggiornamenti” e per “tutte le piattaforme”. Si legge inoltre che la prossima settimana arriverà una patch per PC che risolverà il problema del collo di bottiglia della CPU scoperto dal team e che dovrebbe “migliorare le prestazioni delle CPU di fascia medio-alta”.
Lo sviluppatore fa inoltre sapere che introdurrà il supporto per DLSS e FSR in una patch futura e incoraggia tutti coloro che riscontrano “significativi problemi di prestazioni nonostante l’utilizzo di specifiche raccomandate o superiori” a inviare i dettagli al team di supporto di EA.
Come giocatore di Monster Hunter di lunga data, Wild Hearts mi ha colto di sorpresa e finora mi è piaciuto molto, anche se probabilmente questo è il massimo che posso dire fino a quando non sarà revocato l’embargo sulle recensioni. Speriamo quindi che Omega Force riesca a migliorare le prestazioni su tutte le piattaforme per raggiungere lo standard che il gioco merita.