Se il 2023 è stato catastrofico in termini di licenziamenti nel settore tecnologico, l’inizio del 2024 non ha voluto essere lasciato indietro. La situazione è talmente grave che, pochi giorni fa, un sondaggio ha rivelato che i due aspetti che più preoccupano i membri del settore sono la possibilità di andare incontro a licenziamenti e la mancata crescita degli stipendi. In effetti, in poco più di due mesi e mezzo, 209 aziende hanno licenziato un totale di 50.312 dipendenti, una cifra che potrebbe salire a poco più di 240.000 se le tendenze attuali continueranno. Per questo motivo, Layoffs.fyi ha voluto realizzare un rapporto che approfondisce la situazione attuale del settore. Secondo i loro dati, raccolti dal portale Techspot in un recente articolo, solo la bolla delle dotcom del 2001 ha registrato record peggiori della situazione attuale. Così, aziende come Alphabet, Amazon, eBay, Meta, Microsoft, Spotify e PayPal hanno licenziato decine di migliaia di dipendenti entro il 2024. Ma per quanto la situazione sia critica, i dati del rapporto sono incoraggianti: il numero di tagli di posti di lavoro è diminuito del 55% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.I salari sono stagnanti e molti guardano all’intelligenza artificialeSecondo il rapporto, il numero di licenziamenti avvenuti tra gennaio e febbraio 2024 è significativamente inferiore a quello registrato nello stesso periodo del 2023. Tuttavia, sottolinea anche che molti dipendenti qualificati hanno scelto di lasciare il settore alla luce della situazione. Secondo Roger Lee, fondatore dello studio, anche gli ingegneri “accettano ruoli in un ambiente di lavoro più difficile o con retribuzioni e benefit inferiori” per sfuggire all’attuale tendenza del settore. In effetti, un altro aspetto preoccupante è la stagnazione degli stipendi. Sebbene siano ancora molto alti, visto che un manager può guadagnare tra i 165.000 e i 300.000 euro, l’emergere dell’intelligenza artificiale ha indotto le aziende a investire in questa tecnologia e, di conseguenza, gli stipendi non crescono e rimangono gli stessi di anni fa. Tuttavia, Lee afferma che, sebbene la “nuova normalità” sia legata ai licenziamenti e alle “aziende che la fanno franca perché lo fanno tutti”, ritiene che questa tendenza prima o poi finirà. Ma, sfortunatamente, afferma che molto probabilmente non si fermerà prima di qualche anno.In 3DJuegos | Non ce l’aspettavamo, Microsoft vuole trasformare LinkedIn in un social network in cui è possibile giocare anche ai puzzle game In 3DJuegos | Uno studio conferma che bisogna fare attenzione alle emoji che si usano, perché le persone anziane possono interpretare male il messaggio Immagine principale di This is Engineering (Unsplash)