“Fortnite sta diventando un ecosistema”
Epic Games ha tenuto l’ultima presentazione di State of Unreal, durante la quale ha mostrato le nuove funzionalità dell’Unreal Engine 5.2, nuove anticipazioni su giochi Unreal Engine come Project M di NCSoft e il sequel di Hellblade di Ninja Theory, oltre a una dimostrazione dal vivo della nuovissima modalità creativa di Fortnite alimentata da UE5.
Oh, e Tim Sweeney ha espresso il suo pensiero sul concetto di “metaverso aperto”, che secondo le sue previsioni arriverà nel prossimo decennio.
La presentazione di oggi è iniziata con uno sguardo alla nuova tecnologia di generazione procedurale che verrà inserita in UE 5.2, che consentirà agli sviluppatori di costruire una piccola sezione di un ambiente open-world, a partire dalla quale Unreal Engine potrà poi costruire un’area molto più grande in scala. Un video dimostrativo ha mostrato come i componenti possano essere cambiati al volo, con elementi come un ponte che si adattano automaticamente all’ambiente circostante.
Metahuman, l’impressionante tecnologia di Epic per la costruzione di esseri umani digitali, sta ricevendo un aggiornamento chiamato Metahuman Animator, in grado di trasformare rapidamente l’acquisizione di performance da un video dell’iPhone in una risorsa di gioco alimentata dall’Unreal Engine.
L’attrice di Hellblade, Melina Juergens, è salita sul palco per mostrare una dimostrazione dal vivo di questo sistema e di come è stato utilizzato da Ninja Theory nello sviluppo di Senua’s Saga Hellblade 2. Potete vederla qui sopra.
Nel corso di quest’anno, Epic fonderà le sue varie librerie di asset di gioco in un’unica interfaccia, unendo Quixel Megascans, ArtStation, Sketchfab, Unreal Engine Marketplace in… Fab. Progettata per l’uso con tutti i motori di gioco, sarà lanciata nel corso dell’anno e includerà pacchetti di risorse di sviluppatori di giochi come Supermassive Games (con un pacchetto Dark Pictures) o di celebrità come Marshmello, collaboratore di Fortnite, con una ripartizione dei ricavi dell’88/12%.
A proposito di Fortnite, oggi abbiamo finalmente visto il nuovo set di strumenti creativi di Epic Games per il titolo, che consentirà di pubblicare progetti Unreal Engine 5 direttamente nel gioco di grande successo.
“Abbiamo lavorato a questo momento per molto tempo… Fortnite sta diventando un ecosistema”, ha dichiarato Epic Games. “Questo significa nuovi strumenti per progettare, sviluppare e pubblicare giochi, e una nuova economia che premia gli sviluppatori. Questi aggiornamenti ci portano un passo più vicino alla visione di Epic di un metaverso connesso con miliardi di giocatori che si divertono con creazioni di alta qualità realizzate da milioni di sviluppatori”.
“Al centro di tutto questo c’è Unreal Editor per Fortnite, disponibile da oggi in beta pubblica su Epic Games Store. Si tratta di una nuova applicazione per PC che porta la potenza di Unreal Engine alla scala del pubblico di Fortnite, profondamente integrata con il gioco con nuovi flussi di lavoro che permettono al PC e a tutte le altre piattaforme di creare insieme, in modo veloce e fluido. L’abbiamo chiamata UEFN, in breve”
I giocatori di Fortnite trascorrono già il 40% del loro tempo di gioco con esperienze create dai creatori, per un totale di miliardi di ore all’anno. Ora, queste esperienze possono includere aggiunte basate sull’UE5, con l’UEFN che dovrebbe ottenere l’intero set di strumenti dell’Unreal Editor nel corso del tempo, compresi gli asset Fab e i Metaumani.
Una caratteristica interessante mostrata oggi da Epic è stata la possibilità per chi modifica un’esperienza UEFN su PC di giocare in tempo reale con chi è su console, provando il gioco in diretta mentre vengono apportate le modifiche.
Epic Games ha anche annunciato la “Creator Economy 2.0” di Fortnite, un piano per condividere alcuni dei miliardi di dollari di entrate derivanti dal Negozio di oggetti di Fortnite. il 40% di questo denaro è ora destinato ai team di sviluppo di terze parti che costruiscono in UEFN, in base a varie metriche di coinvolgimento.
Riflettendo sulla nascita di un potenziale metaverso, Tim Sweeney ha sommato i 70 milioni di utenti attivi mensili di Fortnite, i 250 milioni di Roblox e i 100 milioni di Minecraft con quelli che giocano anche a cose come Apex e PUBG Mobile per un totale di circa un miliardo di giocatori entro la fine del decennio.
NFT e occhiali VR potrebbero far parte del metaverso in futuro, ma non sono necessari, ha detto Sweeney. È più probabile che vengano inclusi elementi già presenti nei giochi, come la possibilità di uscire con gli amici o di partecipare a concerti virtuali.
Il futuro di questo medium non è il lavoro di Epic, ma quello dei creatori indipendenti, ha aggiunto Sweeney, con l’aiuto dell’UEFN e dell’Epic Games Store come modi per far arrivare queste creazioni nelle mani dei giocatori.
Sweeney ha paragonato lo stato degli app store di oggi a quello dei sistemi informatici agli albori di Internet, quando sono emersi gli standard aperti. La sua visione è quella di un “metaverso aperto” nel futuro, che collega diversi ecosistemi di console ed editori, e in cui le console sono “browser del metaverso”.
Sweeney ha concluso prevedendo che l’Unreal Engine 6 sarà lanciato entro il prossimo decennio e inaugurerà il “metaverso aperto”. Fino ad allora, sarà “costruito dal vivo” con gli strumenti descritti oggi.
