AGGIORNAMENTO: E ancora oggi, con il servizio cloud di Switch Ubitus.
AGGIORNAMENTO 15/3/23: Un altro giorno, un altro annuncio di un accordo da parte di Microsoft con un’azienda terza a sostegno del suo accordo con Activision Blizzard da 68,7 miliardi di dollari.
Oggi è la volta di Ubitus, una società di streaming cloud che offre un catalogo di giochi in alcuni paesi e i cui server alimentano una serie di giochi cloud per Nintendo Switch altrove. Il capo di Xbox Phil Spencer ha annunciato oggi che Microsoft ha raggiunto un accordo decennale con Ubitus per “una partnership decennale per lo streaming dei giochi Xbox per PC e dei titoli Activision Blizzard dopo la chiusura dell’acquisizione”.
Microsoft ha già annunciato accordi con Nvidia GeForce Now e Nintendo per l’accesso a Call of Duty, se e quando l’accordo sarà approvato dalle autorità di regolamentazione. Oggi arriva un altro annuncio che sembra destinato a influenzare l’approvazione delle autorità di regolamentazione, ma anche, forse, un indizio su come Call of Duty potrebbe apparire sull’hardware Nintendo.
“Ci sono alcuni aspetti interessanti in questo accordo, non ultimo la destinazione dei giochi Microsoft”, ha scritto su Twitter Piers Harding-Rolls, analista dell’industria dei giochi, in risposta all’annuncio di Microsoft. “Potrebbe essere utile per portare Call of Duty ecc. su Switch/Switch 2?”
STORIA ORIGINALE 14/3/23: Xbox ha annunciato oggi un altro accordo decennale, questa volta con la piattaforma ucraina di cloud gaming Boosteroid, mentre Microsoft continua a cercare di sostenere l’accordo con Activision Blizzard da 68,7 miliardi di dollari.
I quattro milioni di utenti di Boosteroid saranno presto in grado di accedere ai giochi per PC di Xbox tramite l’abbonamento allo streaming, mentre i giochi per PC di Activision Blizzard saranno disponibili quando (o meglio, se) avverrà l’acquisizione da parte di Microsoft.
Si tratta di un accordo molto simile a quello precedentemente annunciato da Microsoft con Nvidia per portare i giochi per PC di Xbox al servizio di streaming GeForce Now.
Inoltre, Microsoft ha anche un accordo decennale in attesa di portare Call of Duty sulle piattaforme Nintendo, sempre se l’acquisizione avverrà.
Oggi annuncio aggiunge un ulteriore fiore all’occhiello a Microsoft, che cerca di rassicurare le autorità di regolamentazione sul fatto che il pagamento di 68,7 miliardi di dollari per Activision Blizzard non comporterà un accesso più limitato a blockbuster come Call of Duty.
“Crediamo nel potere dei giochi di unire le persone. Ecco perché Xbox si impegna a dare a tutti più modi per giocare ai loro giochi preferiti, su tutti i dispositivi”, ha dichiarato oggi Phil Spencer, capo di Xbox. “Portare i giochi per PC di Xbox ai membri di Boosteroid, compresi i titoli di Activision Blizzard come Call of Duty una volta concluso l’accordo, è un altro passo avanti nella realizzazione di questa visione.”
L’annuncio punta i riflettori anche su un’azienda con sede a Kiev e a Kharkiv, in Ucraina, città che sono balzate agli onori della cronaca nell’ultimo anno a seguito dell’invasione russa. Due dei suoi uffici a Kharkiv sono stati colpiti da attacchi missilistici russi.
“Boosteroid condivide la visione di Microsoft di portare i giochi al maggior numero possibile di persone, luoghi e piattaforme”, ha dichiarato il suo capo Ivan Shvaichenko. “È da tempo che il nostro obiettivo è fornire ai giocatori l’opportunità di godere dei loro titoli preferiti su qualsiasi dispositivo a portata di mano. L’annuncio di oggi è un ulteriore passo in questa direzione. Inoltre, avendo il nostro team di sviluppo sede in Ucraina, apprezziamo il continuo impegno di Microsoft nei confronti dell’Ucraina, e lavoreremo insieme a un’iniziativa a sostegno della comunità locale di sviluppatori di videogiochi per investire ulteriormente nella ripresa economica del Paese.”
Il presidente dell’azienda Brad Smith ha continuato a fornire un contributo considerevole all’Ucraina dopo l’invasione della Russia.
“Questa partnership si basa sui 430 milioni di dollari di assistenza tecnologica e finanziaria che abbiamo fornito all’Ucraina dopo l’invasione illegale della Russia ed esemplifica i passi che continueremo a fare per sostenere i 160.000 sviluppatori di software dell’Ucraina”, ha dichiarato Smith.
“Si aggiunge inoltre ai nostri recenti accordi con Nintendo e Nvidia, rendendo ancora più chiaro alle autorità di regolamentazione che la nostra acquisizione di Activision Blizzard renderà Call of Duty disponibile su un numero di dispositivi di gran lunga maggiore rispetto al passato.”
Scrivendo oggi su Twitter, l’analista dell’industria dei videogiochi Piers Harding-Rolls ha affermato che l’annuncio di Boosteroid da parte di Microsoft è “paragonabile (in termini di strategia) all’accordo GeForce Now e non direttamente concorrenziale con Game Pass” e che quindi si creano “sinergie”.
GamingPark era presente a Bruxelles il mese scorso quando Smith, reduce da colloqui volti a convincere le autorità di regolamentazione dell’UE, ha sventolato una copia dell’accordo decennale che Microsoft spera ancora che Sony firmi per garantire a PlayStation un accesso paritario a Call of Duty.
Da allora, i rapporti hanno suggerito che la Commissione Europea alla fine guarderà con favore all’accordo, anche se rimangono problemi con la Federal Trade Commission degli Stati Uniti e con la Competition and Markets Authority del Regno Unito.