La Corea del Sud è uno dei grandi beneficiari del Chips and Science Act statunitense. Dopo i primi mesi caratterizzati da un enorme spreco di denaro, Intel, TSMC e Samsung stanno iniziando a raccogliere i frutti. Sebbene i rapporti sul futuro dell’industria indichino gli Stati Uniti come il grande beneficiario, gli asiatici non vogliono essere lasciati indietro e hanno già approvato una misura storica. Come riportato da Reuters in una recente pubblicazione, la Corea del Sud sta preparando un pacchetto di sovvenzioni che distribuirà 7 miliardi di euro tra le aziende che soddisfano i requisiti. Choi Sang-mok, ministro delle Finanze del Paese, si è occupato di annunciare la misura e di rivelare le intenzioni che hanno portato la Corea del Sud a prendere questa decisione: vincere la “guerra tecnologica” che attualmente viene condotta da attori come Stati Uniti, Taiwan e Cina nel campo dei semiconduttori.La Corea del Sud non vuole rimanere indietroIl ministro ha dichiarato che il governo annuncerà i dettagli del pacchetto di sovvenzioni al più presto. Al momento non si conoscono i requisiti che le aziende dovranno soddisfare per poter beneficiare di questa opzione, ma è stato rivelato che l’intenzione è quella di iniettare denaro nelle aziende selezionate per acquistare materiali per chip, produrre attrezzature e, allo stesso tempo, dare impulso alle aziende di progettazione fabless lungo tutta la catena di fornitura dei chip. In questo modo, verrà creato un nuovo fondo finanziato da istituzioni finanziarie statali e private a beneficio di tutte le aziende del settore. In realtà, la Corea del Sud sta già costruendo un mega cluster di chip a Yongin, una regione a sud di Seul. Infine, sono state promesse anche agevolazioni fiscali per i futuri investimenti. Comunque sia, è chiaro che nessun grande Paese del settore intende gettare la spugna, perché l’industria dei chip sta plasmando il futuro della tecnologia di oggi.In 3DJuegos | Sapete quanto è complesso creare un chip? Questa immagine di Intel risolverà tutti i vostri dubbi e solleverà ancora più domande In 3DGames | Le sanzioni statunitensi non sono così efficaci come si pensa, la Cina ha ancora accesso ai chip AI di NVIDIA Immagine principale di Daniel Bernard (Unsplash)