John Hanke, l’amministratore delegato di Niantic, ha annunciato che presto Pokémon GO sarà utilizzato per creare una mappa in realtà aumentata del mondo.
Con “realtà aumentata” si intende la rappresentazione di una realtà arricchita da immagini e corpi virtuali che vengono sovrapposti a ciò che è possibile vedere ad occhio nudo, creando di fatto una vera e propria illusione. Questo progetto è stato definito cruciale per il futuro sviluppo di mappe tramite tecnologie analoghe.
Hanke ha spiegato in un’intervista con l’agenzia di stampa Reuters, come la compagnia intende dare vita al progetto: ad aiutarli infatti saranno i giocatori stessi! Essi dovranno osservare ciò che li circonda attraverso la fotocamera del proprio dispositivo mobile, che riconoscerà gli oggetti e le strutture presenti. Tutto grazie a software specializzati forniti da Escher Reality, compagnia recentemente acquisita da Niantic. I dati ottenuti grazie a questa analisi verranno conservati come formati proprietari e saranno immagazzinati sui server della compagnia.
Hanke ha annunciato che la creazione delle mappe comincerà nei luoghi pubblici come le grandi piazze e i parchi, ma non ha rivelato la data di inizio di tale processo e nemmeno se questi tipo di tecnologia sarà utilizzabile nel gioco a cui la Niantic sta lavorando “Harry Potter: Wizards Unite“, una volta consolidata su Pokémon GO.
Ha fatto però un annuncio piuttosto importante, ossia che la mappa a realtà avanzata che risulterà dal progetto sarà acquistabile da aziende esterne, il che potrebbe trasformarsi in un affare dalle cifre esorbitanti, considerando la quantità di dati che Niantic ed Escher Reality immagazzinerebbero grazie ai giocatori (I formati proprietari citati prima).
Mara Harris, portavoce di Google, ha detto che nonostante il progetto sia ancora in fase embrionale mostra enormi potenzialità nella tecnologia utilizzata e che la realtà aumentata applicata su scala globale è un’esperienza unica nel suo genere.
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