Sono sicuro che vi siete posti la domanda del titolo, l’abbiamo fatto tutti. E il fatto è che i protagonisti di Pokémon hanno fatto innamorare tutti i fan dei Pokémon che hanno seguito l’anime fin dal primo giorno. E se guardiamo bene, da quel giorno abbiamo indizi sul perché il protagonista non sia invecchiato dalla sua partenza dal meraviglioso Villaggio delle Palette.
Una storia un po’ turbolenta all’inizio, ma con un messaggio chiave
Per i fan dei Pokémon, il momento in cui il protagonista e Pikachu si incontrano è l’inizio di ciò che diventerà migliaia e migliaia di capitoli di conoscenza reciproca, di litigi e, soprattutto, di momenti fantastici. All’inizio il rapporto non era così fluido come nei videogiochi. Pikachu è stato un po’ un problema all’inizio, ma un capitolo molto piovoso e un Pikachu molto malato hanno toccato il cuore di molti di noi.
Questa unione ha portato a un sacco di combattimenti tra pokémon che, anche se all’inizio abbiamo dato per scontato a causa degli avversari che Ash ha affrontato (un Pikachu che affronta un Onyx con Impactruenos, esiste nei videogiochi? sconfitti dal “potere dell’amicizia”. Avremmo voluto che fosse stato così in un incontro contro Rojo..
Pokémon: rassegna di tutti i Pokémon Pikachu di ogni generazione
Uno di questi capitoli è lo scontro bestiale di Ash contro il tenente Surge. Un Pikachu contro un Raichu, una follia totale. Pikachu aveva difficoltà a battere il topo evoluto. Secondo le nostre fonti feline, in questo stesso capitolo Meowth del Team Rocket disse al protagonista che Pikachu avrebbe sconfitto il Raichu “così com’è”, senza trasformarsi o evolversi in un Raichu. Ed è qui che troviamo il percorso che il protagonista adotta per i suoi prossimi combattimenti.
Sappiamo cosa succede a Pikachu e al suo modo di pensare, ma che dire di Ash?
Ash è un personaggio che è sempre rimasto giovane, indipendentemente da quando si inizia a guardare la serie Pokémon. Ash ha lo stesso volto e, se non altro, abiti diversi (ma niente rughe…). Il motivo è preceduto dalla sua piccola spalla e va oltre: è il personaggio più giovane del mondo rappresentazione dei bambini con grandi sogni.
Se guardiamo ai capitoli della serie, Ash ha sempre voluto diventare un Maestro Pokémon, ma facendolo a modo suo, come solo lui sa fare, e non gli importa se lo fa in modo selvaggio, impulsivo e strategico, senza alcun piano preliminare. Quello che fa è seguire le stesse orme del suo compagno peloso. Le stagioni di Pokémon hanno dimostrato che la logica innovativa e impulsiva del protagonista funziona: chi avrebbe mai pensato che alla resa dei conti con Rock, Pikachu avrebbe inzuppato Onyx e lo avrebbe fulminato…? Nessuno, ma proprio qui sta la magia del protagonista.
Il punto finale della logica impulsiva di questi due protagonisti ha una morale molto bella: Ash è sempre stato solo un normale ragazzo di un villaggio che ha avuto la capacità di interagire con i pokémon. E se lui è stato in grado di arrivare così lontano, perché non dovrebbe esserlo un altro bambino? Non è necessario cambiare per realizzare i propri sogni, e Pokémon lo ha fatto molto bene, perché cosa c’è di male nel realizzare i propri sogni restando se stessi?