In questa puntata di Dragon Ball Super ha finalmente inizio la saga di Black e Trunks del Futuro. Andiamo a vedere che è successo!
Finalmente è giunto il giorno dell’inizio della nuova saga di Dragon Ball Super in cui vedremo nuovamente Trunks del Futuro e un nuovo malvagio che promette di diventare la cosa più perversa vista fino a questo momento nella serie.
Un inizio spettacolare ci porta in un futuro distopico che piacerà ai fan di manga giapponesi come Ghost in the Shell o Akira, dato che i palazzi distrutti e il quasi annientamento della razza umana ricorderà quel tipo di futuro post-apocalittico.
Ancora non sappiamo con certezza cosa sia successo, ma possiamo vedere Trunks con la sua spada nella schiena e ai più grandi di voi non occorrerà ricordare i bei tempi di Dragon Ball Z con la saga di Cell.
Come dicevamo, vediamo Trunks mentre si sposta in una città completamente in rovina e un essere demoniaco di cui si scorge solamente la sagoma e un paio di occhi di colore rosso luminoso, più avanti verremo a sapere chi è quel demone. Trunks si affretta a riunirsi con sua madre Bulma, che dopo un anno di lavoro è riuscita a sintetizzare e raccogliere in una fiala l’energia sufficiente in forma liquida per fare un viaggio nel tempo, anche se non ce n’è abbastanza da poter far ritorno nell’epoca di partenza.
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Bulma dice a suo figlio Trunks che in ogni caso c’è un modo di tornare, ma prima di poter continuare con la conversazione, l’essere demoniaco scopre la loro posizione e dopo aver causato una grande esplosione uccide Bulma, nel mentre, un disperato e impotente Trunks si vede costretto a fuggire per poter conservare il liquido a cui sua madre ha lavorato per così tanto tempo.
Poi Trunks si riunisce con Mai (una ragazza che ha tutta l’aria di diventare una futura fidanzata) e quest’ultima gli offre un po’ d’acqua e una scatola di cibo per cani che entrambi condividono con un gatto che sembra essere la loro mascotte. Purtroppo non c’è tempo da perdere ed entrambi si dirigono verso ciò che rimane della Capsule Corp. per viaggiare 17 anni nel passato in modo da poter evitare gli avvenimenti del futuro. Inizialmente non trovano il Ki del demone, che chiamano Black, ma quest’ultimo riesce invece a trovare i due e dopo un uragano compare e attacca Mai uccidendola causando una grande rabbia e senso d’impotenza a Trunks, che regge il suo corpo esanime tra le braccia.
Nel presente di Dragon Ball Super invece le cose vanno abbastanza bene, Chi Chi è persino contenta perché Goku ha fatto un ottimo lavoro da agricoltore. A seguire vediamo una scena comica che ci ricorda le competizioni di allenamento che Crilin e Goku erano soliti fare quando erano due bambini agli ordini del maestro Roshi. Goku e Piccolo competono per vedere chi è il migliore a raccogliere lattughe e carote, ma proprio in quel momento compare Crilin, che per prima cosa chiede a Goku se è informato che Vegeta stia proseguendo l’allenamento sotto gli ordini di Whis. Non appena sente questo, Goku si teletrasporta sul pianeta di Bills e irrompe proprio nel momento in cui Vegeta cerca di colpire Whis, con ancora la lattuga in mano.
Tornando nel futuro, la puntata di Dragon Ball Super finisce con la rivelazione di Black, un essere che altri non è che un Goku malvagio, ma che evidentemente non è propriamente Goku, dato che l’ultima cosa che dice a Trunks è “è arrivato il tuo momento Sayan”, quindi possiamo presumere che Black Goku non considera sé stesso un Sayan.
Non abbiamo idea di cosa possa essere successo a Goku o se si tratta di qualcuno che si è appropriato delle sue fattezze o altro, ma speriamo di cominciare a scoprirlo nelle prossime puntate, come indizio vi ribadiamo che indossa un orecchino Pothala, quindi pensiamo ad un qualche tipo di fusione maligna che si è impossessata del nostro eroe.
Nell’anticipo di Dragon Ball Super 1×48 vediamo che Trunks è riuscito a scappare dalle grinfie di Black Goku, ma ne è uscito gravemente ferito. Tutti rimangono sorpresi nel vederlo, specialmente Trunks originale. Per il resto, vi diamo appuntamento a settimana prossima.