Episodio ora disponibile per tutti.
Continuiamo a tornare al tema delle marionette e questo perché, con mia grande sorpresa, il creatore di Citizen Sleeper, Gareth Damian Martin, è un burattinaio esperto. Quando non hanno avuto il tempo di iscriversi all’istituto d’arte, hanno scelto la marionetta, che li avrebbe poi portati a una carriera nella progettazione teatrale, dove hanno imparato molte lezioni preziose, una delle quali è stata quella di affrontare scadenze improrogabili pianificando solo ciò che si può fare in tempo. È così che hanno realizzato Citizen Sleeper in due anni e che sono riusciti a programmare una pausa prima del lancio, in modo da poter tornare riposati. Ecco come trovo Damian Martin oggi: rinvigorito, calmo e sorridente.
Naturalmente hanno buone ragioni per sorridere: Citizen Sleeper sembra essere stato un grande successo. Grazie al Game Pass, viene giocato da molte, molte più persone rispetto al precedente gioco di Damian Martin, In Other Waters. Ma è stato anche acquistato da un numero maggiore di persone, sia su console che su PC, il che è ovviamente gratificante e significa che Damian Martin potrà continuare a produrre giochi per il prossimo futuro. E ci sono altri progetti di Citizen Sleeper su cui stanno già lavorando.
Ma ciò che davvero soddisfa Damian Martin è il feedback che sta ricevendo sul gioco: i messaggi accorati di persone che si sentono coinvolte dal nuovo gioco di ruolo fantascientifico. È un gioco che riflette molto sull’alterità e sull’idea di appartenenza, il tutto sullo sfondo di una realtà capitalistica piuttosto brutale, e chiaramente sta colpendo le persone. È anche interessante vedere gli stessi temi affiorare nella vita di Damian Martin, mentre mi accompagna attraverso le numerose svolte che ha preso finora. Crescere nelle isole Orcadi e suonare tra antiche sepolture sembra fantastico.
Questo è Gareth Damian Martin, creatore di Citizen Sleeper e In Other Waters, oltre che di Heterotopias games zine. E sono persone che hanno molte cose interessanti da dire.
L’episodio 15 è ora disponibile per tutti. Per inciso, la trasmissione è stata rinominata One-to-one per differenziarla dalle altre trasmissioni che ora pubblichiamo nel feed podcast: Newscast e Weekly. Il nome “One-to-one” rappresenta meglio il senso di questa serie di interviste approfondite. Anche il titolo del podcast feed è cambiato, passando da The New GamingPark Podcast a, semplicemente, GamingPark Podcasts. Ha più senso. Ecco alcuni link utili:
Spero che il nuovo episodio vi piaccia – a me sì – e se avete delle domande, contattatemi qui sotto.