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È ora “passato alla Gen 9”.
A due anni e mezzo dal lancio delle sue console Xbox Series X/S, Microsoft ha ufficialmente detto addio alla generazione precedente, con il capo di Xbox Game Studios Matt Booty che ha confermato che nessun team di sviluppo interno sta lavorando a nuovi titoli per Xbox One.
Booty ha condiviso la notizia in una conversazione con Axios, rivelando che tutti i 23 studi interni di Microsoft per Xbox – a parte quelli che lavorano specificamente al supporto di giochi in corso come Minecraft e Sea of Thieves – sono ora “passati alla Gen 9”.
Nonostante questo spostamento di attenzione, Booty afferma che l’azienda ha ancora intenzione di “mantenere il supporto” per Xbox One rendendo i suoi titoli Gen 9 – cioè i giochi progettati specificamente per Xbox Series X/S – giocabili sulla piattaforma più vecchia attraverso la sua tecnologia di streaming cloud.
È un approccio che Microsoft ha iniziato ad adottare nel marzo dello scorso anno quando ha reso disponibile lo splendido simulatore di volo dello sviluppatore Asobo ai giocatori di Xbox One tramite Xbox Cloud Gaming e da allora ha continuato a espandere la sua linea di streaming first-party con altri titoli solo per la Gen 9, tra cui Redfall e Hi-Fi Rush.
Il passaggio di Xbox Game Studios a Xbox Series X/S è stato anticipato da tempo, ma solo di recente ha iniziato a manifestarsi nella line-up dei titoli Microsoft. I restanti titoli dell’azienda per il 2023 – Forza Motorsport e Starfield – stanno entrambi abbandonando Xbox One a favore della Serie X/S e del PC, e questa tendenza continua nel 2024 e oltre, quando i giochi first-party, tra cui Avowed, Hellblade 2 e il nuovo Fable, faranno il loro atteso debutto.