La serie The Sims si è ritagliata una nicchia nel settore dei videogiochi competitivi presentandosi come un simulatore di vita divertente e completo. In effetti, il franchise di Maxis ed EA continua ad affermarsi come la regina del suo genere, con pochissimi rivali che osano sfidare la personalizzazione dei personaggi, il sistema di costruzione e la modalità Vita. Tuttavia, nessuno si aspettava che il primo capitolo portasse il realismo a un nuovo livello introducendo una malattia mortale nei Sims. E Will Wright, creatore del marchio, ha integrato questa idea nel miglior modo possibile: creando una pandemia silenziosa il cui principale responsabile è un adorabile animaletto. Il colpevole: un semplice e innocente porcellino d’IndiaLa malattia della cavia ha l’onore di essere il primo virus integrato nel franchise di The Sims. La sua implementazione è stata davvero unica, in quanto ha suscitato uno scalpore senza precedenti tra i numerosi membri della comunità di gioco. Dopo tutto, è stato incluso in The Sims: Livin’ Large, la prima espansione della serie, che integrava nuovi PNG, oggetti inediti, stili architettonici per la costruzione di case e persino un percorso professionale aggiuntivo: una serie di aggiunte che, a prima vista, non rappresentavano alcun rischio per la salute dei nostri personaggi. Maxis ha inserito in segreto la Malattia del Porcellino d’India in The Sims, causando molta confusione tra i fan che ne hanno subito gli effetti.Tuttavia, come riportato dal New York Times nel 2000, i forum ufficiali di The Sims, così come i piccoli gruppi Internet dedicati al franchise di EA, iniziarono a riempirsi di richieste di aiuto. Nel giro di una notte, decine di giocatori stavano perdendo i loro Sims a causa di quella che sembrava essere una malattia fulminante; una condizione mai vista prima nel gioco per PC che causava ai personaggi tosse, perdita di energia e persino la morte. E dato che i giocatori tendevano a dedicare ore e ore ai rispettivi giochi, c’era chi si lamentava di aver perso così tanti progressi a causa di un virus. Ma da dove veniva questa malattia, che poteva facilmente diffondersi tra i Sims? Ebbene, dopo alcuni giorni di indagini, la comunità è riuscita a individuare un colpevole: un porcellino d’India; nello specifico, la gabbia per porcellini d’India inclusa nella già citata espansione Livin’ Large. Secondo le scoperte dei giocatori (confermate dall’esame del codice che componeva questo oggetto), i Sims potevano contrarre la cosiddetta Malattia del porcellino d’India quando si verificavano due condizioni: la cella dell’animale era sporca e la creatura mordeva uno dei personaggi. In questo modo, il sistema provocava la comparsa di un virus silenzioso che non lasciava indifferenti gli utenti. Un’idea che è stata applaudita e criticata allo stesso tempoCome abbiamo detto all’inizio di questo testo, la Malattia di Cobaya ha fatto perdere a molti fan i loro Sims e, quindi, lunghe ore di gioco investite in questi personaggi. Di conseguenza, le critiche non si sono fatte attendere: nel giro di pochi giorni, i forum dedicati alla saga di Maxis erano pieni di lamentele per l’implementazione di questa malattia. Ciononostante, una manciata di giocatori ha applaudito l’idea di Wright e Maxis per aver aggiunto un nuovo livello di realismo a un’esperienza che si stava già affermando come un rivoluzionario simulatore di vita: “Non capisco perché alcune persone ne facciano un tale clamore”, ha scritto un utente (via The New York Times). “Ho avuto una famiglia di 8 persone che hanno sofferto di questa malattia e, giocando con il buon senso, sono tutti sopravvissuti abbastanza bene e solo uno ha perso un giorno di lavoro”.e cosa pensava Wright, l’architetto di questa idea? Fondamentalmente, come ha brevemente discusso in un’intervista telefonica con i media statunitensi, i virus in The Sims erano una sfida reale come quelle che noi giocatori affrontiamo nella nostra vita quotidiana. Esistono, ma stiamo attenti a non prenderli e ci prendiamo cura di noi stessi quando contraiamo una malattia. Non ci è voluto molto perché la comunità tornasse alla normalità, ma questa volta tenendo d’occhio le cavie: “Dobbiamo stare attenti[la enfermedad] ha lasciato molte persone perplesse. Ma poi la maggior parte delle persone ha capito”, ha commentato il creativo. La malattia del porcellino d’India è stata quindi il primo passo verso l’introduzione delle malattie nel franchise di The Sims. Perché, con l’uscita dei nuovi giochi e delle rispettive espansioni, Maxis ha lavorato su ulteriori malattie che, in molti casi, hanno colto di sorpresa la comunità dei giocatori. Perché, per quanto li odiamo, i virus fanno parte della vita; tutto ciò che dobbiamo fare per evitarli, sia nel mondo reale che nel paesaggio digitale di The Sims, è prenderci cura di noi stessi il più possibile.In 3DGames | Ha ormai 9 anni, ma questo non significa che EA si stia dimenticando dei suoi giocatori. È stata formata una nuova squadra per risolvere i problemi di The Sims 4 In 3DGames | Ricordate quando Andy e Lucas sono diventati The Sims? Ecco la storia della collaborazione più strana che EA abbia mai avuto