Logica, strategia, creatività, intelligenza visiva, musicale e memoria: dovrai fare ricorso a tutte queste 6 skill per affrontare la sfida lanciata da Red Bull Mind Gamers.
Il progetto dedicato al mind gaming ideato da Red Bull è stato creato per coinvolgere e appassionare quanti desiderano mettere alla prova le proprie abilità con una serie di giochi a difficoltà crescente. Le sfide proposte sono ideate da talentuosi autori provenienti da tutto il mondo. Attraverso il portale, i giocatori potranno competere oltre che con sé stessi anche con altri mind gamers, con i quali potranno interagire in chat durante le partite.
I giochi da affrontare possono essere scelti sulla base delle capacità che si vogliono mettere maggiormente alla prova: sono infatti studiati per sviluppare specifiche skill. Per esempio, il gioco Hexahedrastimola soprattutto logica (80/100), strategia (70/100) e creatività (60/100).
Tra i giochi più popolari della piattaforma Signum, creato da Raphael Marques, in cui si devono spostare frammenti di alcune immagini astratte in modo tale da ricreare la figura originaria e The Last Ritual, ideato da Byte Brushers, in cui si deve impedire a un gruppo di maghi di compiere l’ultimo sacrificio per aprire le porte dell’inferno, risolvendo enigmi via via sempre più complessi.
Ma redbullmindgamers.com non è esclusivamente dedicato ai giochi: infatti, nella sezione Brain Food, è possibile trovare interviste e approfondimenti con alcune personalità del settore. Autori e giocatori raccontano le proprie esperienze e danno consigli agli utenti su come sfruttare al meglio le proprie capacità, non solo per superare brillantemente le sfide interne ai giochi ma anche quelle della quotidianità.
La piattaforma è gratuita e per iniziare a giocare è sufficiente registrarsi al sitowww.redbullmindgamers.com.
Tutti sono invitati a testare le proprie abilità, non solo appassionati o esperti, ma anche persone che non si sono mai avvicinate a questo mondo, le quali potrebbero sorprendersi del proprio talento, perché in fondo…siamo tutti mind gamers.