E che dire delle voci sull’unità Blu-ray rimovibile?
La settimana scorsa, la stampa ha riportato che Microsoft si aspetta che Sony rilasci un modello Slim rivisto della PlayStation 5 insieme al già annunciato portatile Project Q, con i documenti che menzionano persino un modello Pro. Pur non confermando nulla, le aspettative di Microsoft sono in linea con le voci che continuano a susseguirsi e che suggeriscono che Sony stia cercando di rimodellare la sua linea di hardware quest’anno e nel 2024. Cosa dobbiamo aspettarci?
Non è chiaro se Microsoft sia davvero convinta dell’arrivo di questi prodotti o se l’aspettativa sia basata sulle continue speculazioni legate alle notizie emerse inizialmente da Insider Gaming (anche se, a onor del vero, Insider Gaming aveva correttamente previsto l’annuncio di una nuova PlayStation portatile basata sullo streaming). Se le fonti sono attendibili, la PS5 Slim sembra utilizzare i componenti esistenti ma all’interno di un nuovo “telaio a D” dotato di un’unità ottica rimovibile (opzionale?). Resta da vedere come questo concetto si traduca in un prodotto al dettaglio, ma nel team di DF ritengo che sia un’idea interessante, mentre John Linneman vede l’idea di un’unità rimovibile come un passo avanti verso la fine dei supporti fisici nel settore delle console.
Dal mio punto di vista, non mi stupirei se un nuovo nodo di processo consentisse a Sony di ridurre ulteriormente le dimensioni del processore di PS5, ottenendo una scatola più piccola che richiede una soluzione di raffreddamento meno costosa. L’ingombro ridotto consente una serie di vantaggi, a partire dalle dimensioni dell’imballaggio e dalla riduzione dei costi di spedizione. Tuttavia, l’idea di rendere l’unità ottica un optional è intrigante. Attualmente, con i modelli a disco e digitali, Sony deve scegliere se dividere i componenti tra le due SKU. Rendendo l’unità disco rimovibile/opzionale, la produzione può essere centralizzata in una sola PS5 e da lì il detentore della piattaforma può dividere più facilmente le unità tra un modello base, senza disco, o aggiungere l’unità per una versione più costosa. Non si sa se l’idea di due SKU continuerà o se l’unità ottica diventerà un optional.
Va sottolineato che Microsoft, pur ritenendo che sia in arrivo un modello Slim da 399 dollari, non fa alcun riferimento a un’unità ottica, staccabile o meno. Tuttavia, sembra ritenere che questa sarà il PS5, suggerendo che si tratta di una versione a costo ridotto del modello a disco, oppure del prodotto con unità rimovibile previsto da Insider Gaming. Inoltre, suggerisce un prezzo per la nuova macchina, un’informazione nuova che non abbiamo visto da nessun’altra parte.
Penso che l’unità BD staccabile per PS5 sia un’idea interessante, perché l’acquisto di una PlayStation 5 Slim senza unità BD non è un blocco automatico dei dischi fisici come lo è l’attuale Digital Edition. Se si desidera accedere al mercato fisico, con la sua gamma di giochi molto più economici, è possibile farlo acquistando l’unità opzionale. Tuttavia, come vedrete nel DF Direct Weekly di questa settimana, John sostiene che rendere i supporti fisici una scelta opzionale ci porta a un passo dalla fine del formato.
- 00:00:00 Introduzione
- 00:01:25 News 01: Microsoft prevede una PS5 Slim da 400 dollari, un palmare Project Q da meno di 300 dollari
- 00:19:24 Notizia 02: Final Fantasy 16 ottiene opzioni per il motion blur
- 00:28:17 News 03: la carrellata di giochi PSVR2 di John!
- 00:41:57 News 04: Si parla di un remake di Assassin’s Creed 4: Black Flag
- 00:46:59 News 05: CD Projekt sostiene che l’accoglienza di Cyberpunk è stata troppo severa
- 01:01:14 Supporter Q1: Ora che la RT è arrivata, qual è la prossima grande innovazione grafica in tempo reale?
- 01:14:20 Supporter Q2: Perché DLSS non può essere aggiunto al pannello di controllo Nvidia?
- 01:15:41 Supporter Q3: Ora che i giocatori sono abituati ai 60fps, sarà difficile per gli sviluppatori tornare indietro? È più intelligente puntare ai 60fps anche se ciò significa ridurre la risoluzione?
- 01:23:51 Sostenitore Q4: Le persone spesso affermano che gli aggiornamenti dei giochi migliorano le prestazioni, mentre spesso non è così. Come possono i giocatori superare l’effetto placebo?
Posso capire il punto di vista di John, perché la storia dei componenti aggiuntivi per console non è esattamente ricca di storie di successo. Supponendo che l’unità opzionale sia effettivamente prevista, la questione si riduce a come Sony la presenterà. Ci saranno offerte di bundle visibili e ad alto volume con l’unità inclusa nell’acquisto della console? O sarà un extra? E se sarà un acquisto supplementare, quanti ne farà Sony? E quanto costerà?
Tornando ai documenti FTC di Microsoft, si parla ancora una volta di un modello di PS5 Pro, in contrasto con la posizione dichiarata da Microsoft di essere soddisfatta della situazione attuale con l’hardware della Serie X e della Serie S. Ho cercato di pensare a come Sony possa trasformare questa macchina in realtà, ma mi è venuto in mente che un modello Pro può assumere molte forme diverse. Si presume che segua lo schema tracciato da PS4 Pro: un raddoppio della potenza della GPU e un processore molto più grande sono i prerequisiti per una macchina di questo tipo.
Questa strada sarebbe costosa, ma un nuovo nodo di processo offre altre alternative per il silicio esistente, ad esempio clock più veloci. Inoltre, ogni processore PS5 ha quattro unità di calcolo disattivate. I processori binned con tutte le CU attive, insieme a clock più elevati, potrebbero migliorare le prestazioni della CPU e il calcolo della GPU passare da circa 10 teraflop a circa 14TF. Non si può nemmeno escludere del tutto un chip più grande, considerando che la Xbox Series X è stata fornita con un processore con circa il 13% di area in più. Potrebbero essere aggiunte anche altre innovazioni come l’upscaling accelerato dall’apprendimento automatico. Non sono sicuro di come verrebbe commercializzato, se non per fornire una migliore qualità dell’immagine e prestazioni più stabili, ma dopo averci pensato un po’, penso che ci siano delle opzioni.
Nel Direct, i miei colleghi fanno notare che la roadmap di AMD non sembra evidenziare particolari tecnologie che potrebbero consentire una console Pro, ma come faccio notare io, mi viene in mente l’evento RDNA 1 del 2019 a cui ho partecipato, in cui AMD ha sminuito l’importanza dell’RT accelerato via hardware praticamente nello stesso momento in cui Microsoft ha confermato l’RT hardware RDNA 2 in quello che allora si chiamava Project Scarlett. In seguito, in occasione del reveal della Series X nel marzo 2020, abbiamo appreso che l’RT era una parte fondamentale del progetto Scarlett, che risale alle sue origini del 2016. Negli ultimi anni AMD ha chiuso i battenti in termini di discussione sulle sue tecnologie next-gen, ma ovviamente i produttori di console lavorano con loro fianco a fianco anni prima che si sappia qualcosa. Questo avrà un impatto su una futura PS5 Pro? Ci sarà effettivamente saranno una PS5 Pro? Al momento non ne vediamo la necessità, ma dobbiamo ancora sentire il parere di Sony!
Nel Direct di questa settimana discutiamo anche della nuova patch di Final Fantasy 16, che aggiunge opzioni di personalizzazione del motion blur, rivediamo le polemiche sul lancio di Cyberpunk 2077, mentre la notizia di un remaster/remake di Assassin’s Creed 4: Black Flag va benissimo – ma siamo ancora convinti che AC Unity riceverà lo stesso trattamento! Il Supporter Q+A continua a proporre alcuni eccellenti spunti di discussione, ma l’idea che i 60fps non siano lo standard sembra ancora dominare la discussione. Presto avremo altri contenuti su questo argomento da una prospettiva completamente nuova, e ne stiamo già parlando nel Programma Supporter di DF, dove ho anche appena pubblicato quella che potrebbe essere la prima acquisizione esterna a 4K 120fps da una console di gioco. Siete incuriositi? Unisciti a noi!