Rimuovi queste 7 cose dal tuo CV se vuoi trovare un lavoro più velocemente

Sei una di quelle persone che abbelliscono molto il tuo CV, includi una foto? Sbarazzati di tutto questo! Questo è quello che dovresti cancellare per non farlo finire nel cestino della carta straccia.

Per anni, il leitmotiv dei CV è stato: più siamo meglio è. Dovevi abbellirlo il più possibile, anche inventando cose, o aggiungendo mezze verità. Non è più così.

Con le successive crisi economiche e la pandemia, la realtà è che ci sono più persone in cerca di lavoro che mai, e i reclutatori devono leggere decine di CV al giorno . Quindi se uno è troppo spesso o pieno di roba poco importante…. Finirà nel cestino prima che il reclutatore arrivi ai tuoi punti di forza.

Siamo d’accordo che dobbiamo ridurre i CV ma…. cosa dobbiamo togliere? Peter Yang, CEO di ResumeGo, un servizio specializzato nella creazione di CV, lo sa. Non per niente ne legge più di 1.000 all’anno. In una intervista su CNBC che ci arriva tramite Daniel Cáceres di Business Insider, spiega tutto ciò che deve essere rimosso dai CV.

La foto

In questa epoca di telelavoro e l’aumento delle professioni online e a distanza, una foto è sempre meno importante.

Peter Yang lo vede addirittura come poco professionale, dato che ciò che conta in un lavoro è la tua educazione ed esperienza, non il tuo aspetto.

Quindi, a meno che tu non voglia lavorare davanti al pubblico, non è necessario includere una foto.

Il tuo indirizzo postale

Allo stesso modo, scrivere dove vivi non è solitamente rilevante per un lavoro. Almeno in un primo contatto.

E ancora meno, se si tratta di un lavoro a distanza.

Una vecchia email

Attenzione a usare email del tipo Hotmail o Yahoo. Funzionano ancora, ma ti fanno sentire vecchio stile e sorpassato.

Per scopi lavorativi usa Gmail o, meglio ancora, Outlook.

La prima persona

L’uso eccessivo dei pronomi personali e della prima persona crea un senso di egocentrismo. Non usare troppo nel tuo CV frasi come “Ho gestito” o “Ho completato“. È difficile quando si deve parlare di se stessi, ma possono essere intervallati da frasi neutre come: “Compiti completati: gestione di…“.

Hobby irrilevanti

Come spiega questo esperto “molte persone hanno degli hobby, e credono di essere unici grazie ad essi, e che includerli nel CV li farà distinguere dagli altri candidati“

Questa è la realtà: cosa aggiunge a un lavoro come programmatore, per esempio, se ti piace sciare o andare a cavallo nei fine settimana?

I reclutatori si annoiano a leggere questa roba, quindi lascia solo gli hobby direttamente collegati al lavoro.

Troppe Soft Skills

Soft SkillsSoft Skills sono abilità secondarie che sono positive, ma non sono critiche per completare un lavoro.

Per esempio “Mi piace tenere un database dei compiti che faccio al lavoro” o “Sono bravo a lavorare contemporaneamente in diversi team“, sono abilità interessanti, ma non sono essenziali se si sta andando a lavorare solo su un compito, o da solo.

Peter Yang raccomanda di eliminare quelli che non sono rilevanti per il lavoro, e il resto concentrarsi sugli obiettivi.

Invece di “Sono bravo a lavorare in diversi team allo stesso tempo“, meglio “Ho aiutato il gruppo X e il gruppo Y a finire i compiti W e Z“.

Esperienze di lavoro di 10 o 15 anni fa

A meno che l’esperienza sia molto apprezzata nella professione, non includere nel tuo CV ciò su cui hai lavorato decenni fa. In molti casi è irrilevante perché usavano tecnologie o metodi di lavoro che oggi sono cambiati, quindi non serve più ad aggiungere valore al tuo attuale lavoro.

Fallo solo se è qualcosa di molto rilevante e importante, o se non hai altre esperienze lavorative più vicine a casa.

Se applichi questi consigli, il tuo CV sarà più digeribile per i selezionatori, e le tue possibilità di essere chiamato per un colloquio aumenteranno. Buona fortuna!