Microsoft parla di Project Scorpio e della fascia di prezzo che la futura versione di Xbox One avrà. Si parla di prodotto di alta gamma, e il prezzo lo rispecchierà.
Aaron Greenberg, responsabile della sezione marketing Xbox in Microsoft, ha concesso un’intervista al magazine DualShockers riguardo Xbox Scorpio, parlando del prezzo e definendolo come un prodotto premium. L’arrivo della macchina è attesa verso la fine del 2017.
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Project Scorpio, un prodotto d’alta gamma
Le dichiarazioni di Greenberg sono rivolte a mostrare Xbox Scorpio come un prodotto premium, d’alta qualità, in linea con la dichiarazione di Microsoft che parlava della “console più potente mai esistita”.
“Quando pensiamo a Xbox Scorpio, lo facciamo come un prodotto Premium”, commenta Greenberg. “Da questo punto di vista, credo che sarà un prodotto d’alta gamma” spiega. Anche se non è mai troppo chiaro per quanto riguarda il prezzo preciso della console, il dirigente afferma che “i giocatori su PC non spendono migliaia di dollari per creare un sistema da gioco in 4K”, e ne approfitta per dimostrare la propria emozione nel portare il gaming reale a 4K su console: “Lo porteremo a un pubblico davvero vasto all’interno dell’ecosistema delle console”.
Nonostante Microsoft non abbia ufficialmente rivelato altri dettagli, Greenberg sostiene che non saranno fornite altre informazioni sulla macchina per il momento, vari mezzi d’informazione speculano, in base alle dichiarazioni del dirigente, che Xbox Scorpio potrebbe arrivare nei negozi nel 2017 a un prezzo inferiore ai mille dollari.
Project Scorpio, la console più potente mai creata
Microsoft è stata chiara riguardo a Project Scorpio, la nuova versione di Xbox One, che arriverà il prossimo anno (2017) in tempo per il natale. Come indicato nelle svariate voci dii corridoio, Project Scorpio sarà la console più potente mai creata, contando con 6 teraflops di capacità e una CPU 8 Core con oltre 320 GB/s di ampiezza di banda, cosa che permetterà il gaming in 4K senza sacrifici visivi e la maggior fedeltà possibile per la realtà virtuale.
Via|DualShockers