HomeNotizieTechAutonomia e design con la filosofia OnePlus in un orologio

Autonomia e design con la filosofia OnePlus in un orologio

OnePlus Watch è il primo smartwatch di OnePlus che, come vi abbiamo raccontato in le nostre prime impressioni, debutta con stile con un design e una finitura premium.

Tuttavia, conoscendo il modus operandi di OnePlus e la sua propensione a migliorare i suoi prodotti sulla base di aggiornamenti successivi, abbiamo deciso di dargli un tempo ragionevole per valutare se questo OnePlus Watch in un’analisi più rilassata.

La decisione non potrebbe essere più corretta perché, come il buon vino, l’orologio ha migliorato le sue funzioni nel tempo e dopo aver installato vari aggiornamenti rendendo il 159 euro costa vale la 159 euro costa. Questa è la recensione e opinione del OnePlus Watch dopo quattro mesi di utilizzo.

OnePlus Watch
Tamaño 46,4 x 46,4 x 10,9 mm
Peso 76 gramos con correa
Batería 402 mAh | Carga magnética
Panel AMOLED de 1,39″ | 454 x 454 pixel risoluzione | Schermo rotondo | 326 dpi densità | Touch
Connettività Bluetooth 5.0
Sensori Accelerometro | Frequenza cardiaca | Giroscopio | SpO2 | Altimetro | Bussola | GPS | Luce ambiente | Barometro
Protezione 5AMT | IP68
Sistemi operativi e dispositivi compatibili
Sistemi operativi e dispositivi
Bluetooth 5 e dispositivi compatibili Android 6 o superiore | OnePlus Health App
Prezzo 159 euro

OnePlus Watch recensione per sezione:

Robusto come l’acciaio e con uno schermo che brilla

Una delle chiavi di questo smartwatch è la qualità dei suoi materiali e la sua buona costruzione basata su una cassa in acciaio 316L e polimero per la zona inferiore.

Con un diametro di 46,4 mm e un peso di 76 grammi, non è uno smartwatch particolarmente ingombrante o pesante, ma la scelta dell’acciaio per renderlo più robusto lo rende un po’ più pesante di altri modelli in plastica. È un compromesso accettabile per una maggiore durata.

Il modello che abbiamo testato ha una finitura Midnight Black con cinghie intercambiabili da 22 mm in fluoroelastomero (un tipo di silicone ipoallergenico) in nero con una discreta e attraente finitura zigrinata.

Disponibile anche in Moonlight Silver, per coloro che preferiscono una tonalità più chiara, e un’edizione limitata Cobalt che utilizza materiali ancora più premium.

I cinturini sembrano essere di ottima qualità e si adattano perfettamente al polso. Utilizzano un sistema di perni standard che non richiede strumenti per la rimozione, il che apre la porta all’utilizzo di cinturini di terze parti.

Nelle nostre prime impressioni abbiamo notato che il sistema di chiusura di questi cinturini, molto simile a quello dell’Apple Watch, non sembrava il più comodo e, come abbiamo intuito, la nostra opinione è cambiata a questo proposito e dopo un po’ di pratica migliora l’esperienza.

Inoltre, dato che l’estremità in eccesso del cinturino è nascosta all’interno, non si impiglia nei vestiti quando si fa sport.

Nella parte inferiore troviamo i sensori di saturazione dell’ossigeno nel sangue (al centro del quadrante) e della frequenza cardiaca (sul lato), così come i contatti di ricarica.

La custodia presenta due pulsanti allineati a destra che sporgono appena un millimetro e offrono una pressione breve e solida. OnePlus ha voluto lasciare il suo segno di stile unico incidendo il nome del marchio sul pulsante superiore.

La funzione del pulsante superiore è assegnata alla visualizzazione di una lista di tutte le opzioni e funzioni dell’orologio, mentre il pulsante inferiore può essere personalizzato per lanciare una funzione specifica. Nel nostro caso abbiamo scelto di lanciare la selezione rapida degli esercizi per iniziare l’allenamento il più rapidamente possibile.

Il display è l’elemento più importante in un orologio, e in questo caso dobbiamo dire che la sua scelta è stata un successo sia per quanto riguarda l’hardware stesso, sia per il tipo di vetro scelto per proteggerlo, che si curva dolcemente per inserirsi nella cassa.

Il quadrante è protetto da un vetro zaffiro che ha dimostrato la sua resistenza agli urti e ai graffi involontari della giornata. Quattro mesi di utilizzo dopo, il vetro sembra incontaminato come il primo giorno.

Quando si tratta del display stesso, stiamo guardando un display AMOLED rotondo da 1,39 pollici con una risoluzione di 454 x 454 pixel e una densità di pixel di 326 ppi.

Questi valori garantiscono un’eccellente definizione di testo e grafica sullo schermo, che è anche aiutato dai 775 lux di luminosità che abbiamo misurato. L’orologio è dotato di un sensore di luminosità, quindi adatterà l’intensità del display alla luce ambientale, offrendo un’eccellente visibilità anche in piena luce del sole.

Inoltre, dispone anche di un display Always On con diverse opzioni di composizione ottimizzate per coloro che non vogliono perdere di vista l’ora. Per risparmiare ancora di più, il OnePlus Watch permette di accendere lo schermo premendo il pulsante superiore o attivando il gesto del polso verso l’alto. Un gesto che riconosce rapidamente.

Il comportamento al tocco dello schermo è davvero fluido e, dal quadrante principale, permette di scorrere le diverse schermate per accedere a diverse informazioni.

Ad esempio, scorrendo verso il basso si accede al pannello delle icone rapide da cui, oltre a impostare le modalità di luminosità automatica, è possibile anche cambiarla manualmente, attivare la torcia o impostare un allarme facilmente.

Scorrendo verso l’alto si accede all’area delle notifiche dove si trovano tutte le notifiche e i messaggi provenienti dal proprio smartphone.

Questi messaggi vengono visualizzati brevemente con un paio di righe di testo, ma toccandoli è possibile visualizzare il contenuto completo e anche, in alcune app come WhatsApp, rispondere con una serie di risposte predefinite.

Ci sarebbe piaciuto vedere un maggior numero di app che permettono questa funzione, o che l’utente può modificare le proprie risposte predefinite perché queste contengono anche alcuni errori nella loro traduzione.

Tra le notifiche che si ricevono ci sono anche quelle delle telefonate alle quali, in questo caso, si può rispondere dall’orologio stesso senza dover tirare fuori lo smartphone dalla tasca, dato che ha un altoparlante e un microfono.

Il suono su entrambi i lati è perfettamente trasmesso e, su una nota curiosa, mi ha permesso di prendere le chiamate mentre stavo ancora scrivendo questa recensione senza problemi di audio.

Passando lo schermo a sinistra mostra diversi widget che mostrano informazioni di base sulla frequenza cardiaca, il registro del sonno, il lettore musicale. Questo widget ti permette di controllare facilmente sia la musica riprodotta dal tuo smartphone che la musica memorizzata nella memoria interna dell’orologio.

La capacità di memorizzare la musica è importante per un orologio sportivo in quanto va un passo avanti nel renderti indipendente dal tuo smartphone quando vai fuori per un allenamento. Con la connettività Bluetooth, le cuffie Bluetooth possono essere accoppiate con l’orologio e si può ascoltare la musica senza essere legati o rispondere alle chiamate con più privacy.

Il OnePlus Watch non permette di installare applicazioni di terze parti, ma è ben equipaggiato con utili applicazioni sportive come cronometro, timer, altimetro, barometro, previsioni del tempo, bussola e persino un otturatore remoto per la fotocamera dello smartphone.

La grande caratteristica mancante è NFC, che sarebbe stata la ciliegina sulla torta che avrebbe permesso di uscire e fare sport lasciando lo smartphone a casa senza perdere le funzioni, o almeno non avendo bisogno di tirarlo fuori dalla tasca per fare un pagamento mobile.

110 attività, GPS, SpO2 e rilevamento dell’allenamento

La sezione software è quella che sicuramente si è evoluta di più nei quattro mesi in cui l’abbiamo usata e che ha reso il OnePlus Watch uno smartwatch totalmente diverso dal dispositivo che abbiamo ricevuto dopo il suo lancio.

Un esempio di questo si può trovare nelle oltre 110 attività che sono attualmente elencate, e che contrastano con le appena 15 che erano originariamente incluse.

Questi includono tutti i tipi di sport di squadra e di corte (pallacanestro, calcio, tennis, pallavolo, ecc.), attività in palestra, macchine e attività indoor (allenamento con i pesi, tapis roulant, stretching, yoga, nuoto, arti marziali, ecc.) e molte altre attività all’aperto (corsa, camminata, arrampicata, golf, parkour, ecc.).

È vero che alcune di esse sono curiose, come portare a spasso il cane o saper distinguere tra Taichi e arti marziali cinesi. Tra queste attività possiamo trovare anche alcuni sport acquatici dato che il OnePlus è certificato IP68 e resiste a 5 ATM.

In ogni caso, sarà difficile non trovare un’attività che non si adatti al tuo allenamento, anche se dovrai provarne alcune perché ci sono alcune traduzioni errate nei nomi.

Il OnePlus Watch ha una modalità di rilevamento automatico dell’attività che rileva che hai iniziato un allenamento e, dopo alcuni minuti, ti mostra una notifica per iniziare a registrare l’attività e, quindi, avviare il posizionamento GPS se necessario.

In questo senso il OnePlus Watch è molto efficiente nel rilevare e mettere in pausa gli allenamenti quando ti fermi e raggiungere un’eccellente precisione con il posizionamento GPS.

Abbiamo trovato che il conteggio dei passi e il calcolo della distanza sono meno accurati dove il Huawei Watch GT 2e, – il nostro solito dispositivo di monitoraggio e rivale diretto che recensiamo qui – ha costantemente registrato un centinaio di passi in più e quindi più distanza del OnePlus Watch.

In questo senso, la differenza nella registrazione dei dati è migliorata, poiché la differenza era molto più grande all’inizio e si è ridotta con gli aggiornamenti successivi diventando più accurata e più vicina ai dati che abbiamo ottenuto con il dispositivo di monitoraggio. Quindi l’evoluzione in questo settore è stata notevole e c’è ancora spazio per migliorare.

Abbiamo avuto meno problemi con i sensori di frequenza cardiaca e di saturazione di ossigeno nel sangue, che hanno raccolto dati più vicini alla realtà. Grazie alla combinazione di questi sensori, il OnePlus Watch esegue un eccellente monitoraggio del sonno e delle sue fasi, o permette di tenere traccia dei livelli di stress.

Il OnePlus Watch si accoppia via Bluetooth 5.0 con il tuo smartphone e sincronizza tutte queste informazioni con l’app OnePlus Health che è disponibile solo per gli utenti di telefoni Android, escludendo completamente gli utenti iOS iPhone.

Dall’app OnePlus Health, la maggior parte delle caratteristiche e delle personalizzazioni dell’orologio sono configurate, come ad esempio come installare diversi design di quadrante dell’orologio da un catalogo crescente di diversi stili di quadrante dell’orologio, quali app invieranno le notifiche all’orologio e quale musica sarà memorizzata nella memoria interna del dispositivo.

Oltre ai disegni offerti nell’app, il OnePlus Watch ti permette di personalizzare le watch faces per abbinare il colore dei tuoi vestiti o creare le tue watch faces dalle tue foto.

Esteticamente, l’app mantiene il design di OxygenOS, con un’estetica minimalista in cui gli unici accenni di colore sono forniti dai grafici dei dati. L’app è divisa in tre chiare sezioni situate in basso.

Dalla sezione Fitness si avvia il registro delle attività direttamente dallo smartphone, mentre in Gestisci si concentrano tutte le impostazioni di configurazione dello smartwatch.

Il pannello Salute è il più importante in quanto permette di accedere a diverse sezioni con i grafici e lo storico dei dati di salute e attività raccolti dal OnePlus Watch.

I dati sono divisi in diversi riquadri, e toccandoli vengono visualizzati per fornire una visione della serie storica. Tuttavia, come per altri orologi e braccialetti simili, ci sembra che non approfondisca i dati oltre a fornire le diverse variabili di quella misurazione.

Per esempio, il registro delle attività mostra un riassunto delle distanze, tempi, frequenza cardiaca, ecc. e il percorso viene mostrato su una mappa. Tuttavia, questi dati non sono combinati per mostrare quale era la tua frequenza cardiaca in un certo punto del percorso o quanto eri alto.

Questo non dovrebbe essere troppo complicato in quanto l’orologio registra tutte queste variabili e le visualizza separatamente.

I rivali diretti del OnePlus Watch come il Fitbit Charge 4 – recensione – o il Huawei Watch GT 2e di cui sopra offrono queste funzioni nelle loro rispettive app. Un punto positivo è che il OnePlus Watch può inviare questi dati a Google Fit.

11 giorni senza preoccuparsi della batteria

La durata della batteria è un altro aspetto in cui il OnePlus Watch si distingue. Secondo il marchio, il suo smartwatch può rimanere attivo fino a 14 giorni senza dover passare attraverso il caricatore.

Onestamente pensavamo che la stima sarebbe stata molto ottimistica, ma avere una batteria da 402 mAh, un sistema operativo di base, uno schermo AMOLED e una buona gestione delle connessioni Bluetooth in background significa che il consumo è tenuto sotto controllo.

Con un uso approssimativo di tre o quattro attività sportive con GPS, attivazione e luminosità automatica dello schermo e notifiche e-mail e app di messaggistica attivate, abbiamo raggiunto 11 giorni di utilizzo.

Se avessimo limitato il GPS nelle attività sportive o ridotto le notifiche, avremmo raggiunto i 14 giorni pubblicizzati senza troppi problemi.

L’esperienza di ricarica è sulla stessa linea, con OnePlus che utilizza la stessa tecnologia di ricarica rapida Warp Charge dei suoi telefoni. Il risultato è una carica che raggiunge il 50% della sua capacità in soli 13 minuti e completa il 100% del processo in 45 minuti. In altre parole, con 13 minuti di ricarica, si ottiene circa una settimana di utilizzo.

OnePlus ha optato per un caricatore USB molto compatto che si attacca magneticamente al retro dello smartwatch garantendo un buon ancoraggio sui contatti di ricarica.

OnePlus Watch, un diamante grezzo che si è evoluto ma ha ancora margini di miglioramento

Non esageriamo affatto quando diciamo che l’orologio che abbiamo tirato fuori dalla sua scatola qualche mese fa ha poco a che fare con il OnePlus Watch che stiamo analizzando.

Gli ultimi aggiornamenti hanno migliorato notevolmente la precisione, la fruibilità dell’interfaccia grazie all’inserimento dello spagnolo tra le lingue disponibili e le funzioni disponibili.

Tuttavia, pur avendo visto in prima persona l’eccellente evoluzione di questo smartwatch nei suoi primi mesi sul mercato, ci sembra che la politica di OnePlus di finire lo sviluppo del dispositivo nelle mani dell’utente non sia quella giusta. L’utente paga per un dispositivo che è utilizzabile dal primo giorno, non quattro mesi dopo.

Detto questo, quello che ci rimane è un orologio che, ad oggi, offre più luci che ombre, anche se ha ancora molto margine di miglioramento.

Il design e i materiali sono squisitamente artigianali e alla pari con qualsiasi smartwatch che costa 100 o 200 euro in più. Quindi i 159 euro che costa sono giustificati.

In termini di funzioni è anche molto completo e offre un adeguato livello di precisione nelle registrazioni, soprattutto considerando che non è un dispositivo medico, quindi le sue letture dovrebbero essere prese solo come riferimento e non come dati medici.

Watch

Watch

Questo orologio di OnePlus ha caratteristiche eccezionali come la misurazione della SpO2, fino a due settimane di durata della batteria e la ricarica veloce, oltre a centinaia di attività sportive quantificabili.

La durata della batteria è uno dei suoi punti forti e ti fa praticamente dimenticare che stai indossando uno smartwatch a batteria al polso, il che è anche aiutato dall’immediatezza della ricarica veloce.

Nel complesso, il OnePlus Watch è un ottimo smartwatch per chi cerca qualità e design premium senza compromettere il prezzo, pur mantenendo le funzioni avanzate dello smartwatch.

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