Shinya Takayashi sostiene che con Nintendo NX ci sia il bisogno di arrivare anche agli hardcore gamers e alle masse per arrivare al successo.
Shinya Takayashi, direttore generale della divisione pianificazione e sviluppo in Nintendo, ha spiegato come tutti i team di sviluppo della compagnia siano concentrati in questo momento sul loro lavoro su Nintendo NX, il cui debutto è previsto per il mese di marzo.
Anche se Takahashi, in dichiarazioni per Nikkey Trendy, non ha svelato nuovi dettagli concreti sulla console (è invece atteso che accada in autunno), ha spiegato che Nintendo pretende con Nintendo NX offrire una console che possa attrarre al grande pubblico e gli hardcore gamer. Il giornalista ha fatto riferimento al fatto che durante lo sviluppo di Wii si era arrivati a sentire che Nintendo voleva una console che “non fosse odiata dalla madri”.
Davanti a questo fatto, Takahasgui risponde che “Non posso ancora dare dettagli, ma ciò che cerchiamo è qualcosa che piaccia sia a chi si diverte con videogiochi sia alle loro madri. Credo di voler lanciare un dispositivo per videogiochi che possa essere goduto enormemente da chi ha molta esperienza coi videogiochi e da chi non ha giocato tanto”.
Creatori di SDK e sviluppatori più uniti che mai
Per quanto riguarda lo sviluppo di software, è stato chiesto a Takahashi sui mesi senza lanci per Wii U, cosa che è vincolata alle scarse vendite della console. A Takahashi viene chiesto se Nintendo stia prendendo misure per migliorare il flusso dei lanci e lo sviluppo dei videogiochi e unire tutto il personale sotto un unico tetto, uno dei cambiamenti di struttura della compagnia.
“Stiamo prestando attenzione a quel aspetto. Detto questo, non si tratta di incrementare drasticamente quanti lavoratori siano a sviluppare videogiochi. Concretamente, i team di sviluppo di giochi e i team che creano gli ambienti di sviluppo stanno lavorando insieme al catalogo di Nintendo NX”.
“Per esempio, un team di sviluppo può richiedere una libreria di risorse che credono possa accelerare il progresso. I team degli ambienti di sviluppo rispondono valutando che se preparano un ambiente di quel tipo, i team di sviluppo lavoreranno meglio, e allora parlano con i team di sviluppo, ascoltano le loro opinioni e danno priorità a quelle cose. Abbiamo creato una relazione di cooperazione molto più forte rispetto a quella che esisteva prima e stiamo facendo sforzi per far sì che i giochi siano creati meglio”.