I creatori di Saints Row, Volition, tornano con una nuova avventura carica del loro umorismo e frenesia. Stiamo parlando di Agents of Mayhem.
Azione continua, senso dell’umorismo e follia irrefrenabile sono le basi del nuovo videogioco di Volition Games, responsabili della serie Saints Row che ci offrono questo nuovo Agents of Mayhem.
Sicuramente, lo spirito di Saints Row è evidente in Agents of Mayhem, la nuova follia di Volition. Ma non solo, ha anche un che di Crackdown, soprattutto per quanto riguarda la navigabilità dell’ambiente in cui si svolge l’avventura, e ci sono anche altre somiglianze. Queste sono le due conclusioni più importanti che traiamo dopo aver dedicato diverse ore a questa nuova follia sandbox che, sicuramente, piacerà ai giocatori di questo tipo di giochi. Un’avventura divertentissima e che nonostante non sia perfetta riesce a intrattenere per diverse ore.
[amazon template=wishlist&asin=B01GS50CV2]
Tutto ciò che accade nel gioco ha luogo in una versione futuristica di Seoul, la capitale della Corea del Sud. Una città rappresentata in modo notevole e che si estende su diversi chilometri quadri, con la possibilità di esplorare liberamente come al solito in questo genere ogni angolo delle strade e i grandi edifici e grattacieli, dato che la giocabilità di Agents of Mayhem ci invita a esplorare lo scenario sia a terra che nelle alture.
Ma qual è il nostro obiettivo? Sconfiggere il Dottor Babylon e l’organizzazione LEGION, che ha preso la città con piani non proprio amichevoli verso il pianeta, dato che pensano di conquistarlo. Ma per evitarli ci sono i protagonisti della nostra storia, gli agenti del Mayhem, una dozzina di questi che faranno la propria comparsa durante la storia mentre superiamo alcune missioni, personaggi con abilità speciali, che possiamo inoltre ampliare e potenziare man mano che progrediamo. Una trama che dura all’incirca 15 ore almeno (molte di più se ci dedichiamo all’esplorazione e a superare le innumerevoli missioni e compiti secondari) di divertimento se amiamo anche poco le avventure sandbox.
Divertimeno, umore e molta azione
Come ogni sandbox che si rispetti, in Agents of Mayhem possiamo esplorare in totale libertà le diverse zone che compongono Seoul, ma per avanzare nella storia è necessario completare le diverse missioni principali che ci vengono assegnate. Ed esistono oltre 50 di questi obiettivi primari, giusto per darvi un’idea delle dimensioni di quest’avventura. Inoltre, il più delle volte è possibile scegliere quale realizzare in ogni momento, dato che molte di queste saranno attive nella mappa e possiamo completarle quando vogliamo.
In generale, il completamento di questi incarichi è abbastanza variato e divertente, anche se come accade spesso in questi giochi, alcuni sono più divertenti di altri. I più interessanti sono gli obiettivi che ci permettono di sbloccare i diversi agenti, missioni che sono anche precedute da divertenti sequenze animate. Ma oltre a queste missioni principali è anche possibile completare un’infinità di compiti come prendere il controllo di alcune basi (in stile Far Cry), distruggere determinate auto, prendere parte a corse nella città su diverse automobili, collezionare cristalli speciali (ben 350) che sono sparsi nella città… Abbiamo persino la possibilità di ripetere le missioni completate o di affrontare prove di lotta virtuali che sbloccheranno ricompense aggiuntive. C’è molto da fare in quest’avventura, ve lo assicuriamo.
La giocabilità è composta da diversi elementi, anche se la base è l’azione. Gli spari e gli scontri sono continui, ed è necessario combattere le forze del dottor babylon con tutte le armi a nostra disposizione, incluse quelle fabbricate dal nostro amico Gremlin, che sono tanto divertenti e uniche quanto contundenti. Queste sequenze d’azione sono abbastanza gratificanti e sono ben realizzate, ma non apportano niente di nuovo rispetto a quanto visto in altri giochi.
Ma se a questa base aggiungiamo altri fattori e ingredienti propri del genere come l’interazione con diversi personaggi secondari, il fatto di poter pilotare un buon numero di veicoli per percorrere la città, una buona dose d’esplorazione (c’è una grande quantità di cose da scoprire), hacking di teminali… Troviamo un bel po’ di diversità.
La meccanica di gioco che vi abbiamo appena raccontato differisce dalla maggior parte dei giochi di questo genere per una caratteristica ben precisa. Anziché procedere col nostro personaggio in solitario, in Agents of Mayhem dobbiamo formare una squadra di tre personaggi (Tra cui Oni, Joule, Kingpin ecc.). Gli agenti aumentano fino ad arrivare a una dozzina. E come avevamo detto prima, ognuno di questi personaggi ha una fase speciale propria per sbloccarli, il che di per sé è un buon motivo per fare le missioni.
Tutti questi personaggi posseggono caratteristiche e attributi speciali oltre a diverse attitudini intrinseche, offrendo un’ampia selezione che abbiamo a nostra disposizione. Ci sono quelli che dominano il ghiaccio come Yeti, altri agili e veloci come Fortune, letali a lunga distanza come Rama… Dobbiamo scegliere i nostri agenti in base alle richieste della missione, e questo dona a quest’avventura una buona profondità che pochi giochi di questo genere possono vantare. Inoltre, la personalizzazione dei personaggi è tremenda, dato che oltre a ottenere nuovi abiti e skin per questi, è possibile dotarli di nuovi dispositivi, perk e abilità passive man mano che otteniamo esperienza, superiamo livelli e investiamo i nostri soldi nello sviluppo di nuove armi.
Una volta entrati in azione, fatta eccezione per le fasi dedicate a ogni protagonista in cui procediamo in solitario, possiamo cambiare tra un agente e l’altro in ogni momento usando i tasti direzionali, il che ci permette di adattare il nostro stile di gioco alle situazioni che si creano in ogni momento… E saranno molte! Il gioco presenta una giocabilità varia a cui ci possiamo adattare facilmente cambiando protagonisti quando lo riteniamo opportuno, e questo ci è piaciuto parecchio.
Per questo motivo abbiamo trovato un punto negativo: non esiste una modalità co-op di alcun tipo. Pensiamo che questa modalità si sarebbe sposata molto bene con questo sandbox, ma purtroppo gli sviluppatori l’avranno pensata diversamente e non hanno incluso quest’opzione.
Ciò che invece Volition Games ha cercato con ogni mezzo di fare è donare alla propria produzione tutta la profondità e le possibilità possibili, e per questo ci troviamo di fronte a un’avventura che gode di una quantità dio contenuti incredibile. Per cominciare, se vogliamo possiamo fare una passeggiata nel nostro quartier generale, ARK, un luogo in cui possiamo svolgere un buon numero di compiti e mettere a punto i nostri personaggi.
In queste strutture è possibile accettare missioni e incarichi, dialogare con altri personaggi (in inglese, sottotitoli in italiano) per ottenere nuove informazioni su alcuni particolari argomenti, investire in Ricerca e Sviluppo per ottenere nuove armi di diverse classi, potenziare i nostri agenti… Un posto perfetto per rilassarsi un po’ tra una missione e l’altra. Inoltre, qui possiamo seguire l’evolversi del cosiddetto Conflitto Globale, una funzione aggiuntiva che ci permette di inviare alcuni nostri agenti in giro per il mondo per un tempo prestabilito (5 o 10 minuti di gioco reale in media), per vedere che accade con LEGION fuori da Seoul. Durante la durata di queste missioni l’agente che abbiamo mandato è bloccato e non può essere utilizzato per le missioni principali, ma in cambio possiamo ottenere ricompense importanti come nuovi contratti, denaro o altre risorse per l’agenzia.
Vale anche la pena di esplorare la città e scoprire alcuni dei suoi segreti e le diverse zone che la compongono, dato che esiste un buon numero di luoghi d’interesse. La navigazione è molto agile grazie al triplo salto che i protagonisti hanno a disposizione, e che ci permette di salire sugli edifici in modo semplice, ricordando quanto aveva presentato Crackdown. La verticalità di cui fa gala la città di Seoul è meritoria e la giocabilità ne trae vantaggio in diversi modi, quindi crediamo sia stata ben utilizzata da Volition games… Proprio come il senso dell’umorismo ormai segno indiscutibile della casa che troviamo in tutta l’avventura.
Che ne sarebbe di questo studio senza il suo particolare senso dell’umorismo? Agents of Mayhem non è un’eccezione e diverse conversazioni che terremo durante l’avventura presentano scherzi e contesti comici di ogni tipo. Un modo come un altro per creare un ambiente divertente a attraente per chiunque decida di giocare a questo videogioco, anche se non passerà alla storia per la trascendenza, vistosità o originalità, ma riesce a intrattenere, e anche bene. E anche se a volte lo dimentichiamo, questa è una delle cose più importanti in un gioco.
Per tutti questi motivi Agents of Mayhem è un successore spirituale di Saints Row, offrendo una messa in scena simile che gode di un sapore d’altri tempi, vale a dire, un “sandbox old school” se permettete questo termine in questo genere. Ma non è antiquato nel senso negativo. È un gioco che vale la pena di giocare nonostante i suoi difetti, e ne ha. Certi bug occasionali, ripetizione di obiettivi, il design delle guardie LEGION si ripete più del dovuto e certi errori dell’IA dei nemici danneggiano la giocabilità, ma non diventano mai abbastanza importanti da danneggiarla gravemente. A volte danno un po’ fastidio, nulla di più.
Il cuore di Mayhem
Passando al comparto tecnico, il gioco si presenta bene, ma non è questo il punto più vistoso di Agents of Mayhem. Seguendo la linea di Saints Row, la parte più lodevole secondo noi per quanto riguarda il comparto tecnico ha a che vedere col design dei personaggi e nemici, molto azzeccati in generale, usando un’estetica cartoon e animazioni.
Anche le dimensioni di Seoul sono degne di nota, la città è composta da diverse zone ben differenziate (il centro, la piazza centrale, la zona di stoccaggio ecc.) che nascondono numerosi collezionabili che possiamo raccogliere. Un altro punto di forza di Agents of Mayhem è lo stabile tasso di quadri d’animazione, almeno nella versione per PlayStation 4 che abbiamo avuto modo di provare.
Ma passiamo anche ai lati negativi, segnaliamo che alcune texture presenti negli scenari sono migliorabili, il popping diventa abbastanza evidente quando siamo a bordo dei veicoli, alcune aree si mostrano un po’ desolate e il carico poligonale che il motore deve gestire è abbastanza contenuto. Ma nell’insieme le virtù superano i difetti di gran lunga, ed è questo che conta, inoltre, nessuno dei difetti che presenta è grave, almeno a nostro parere.
Ci riserviamo però una menzione d’onore per le eccelse scene video che appaiono di tanto in tanto, che sono ricreate sotto forma di brevi capitoli di cartoni animati e che personalmente abbiamo trovato molto vistose. Inoltre, apportano un po’ nel presentarci i diversi personaggi e nemici, nello scoprire la trama ecc.
Per concludere, e parlando del comparto sonoro, possiamo dire che si colloca a un livello superiore rispetto al comparto precedente. Questo è dovuto in particolar modo al magnifico doppiaggio in inglese (con sottotitoli anche in italiano come dicevamo prima) che contiene il gioco sviluppato da Volition, sebbene anche gli effetti sonori facciano la loro porca figura. Anche la colonna sonora non stona, offrendo diverse canzoni che si adattano bene ai contesti.
Conclusione
I creatori di Saints Row hanno creato un’altra saga che ha diverse similitudini con il venerando franchise ma che ha una personalità propria. Agents of Mayhem è innanzitutto un gioco molto divertente che offre molte possibilità. Il fatto di poter cambiare personaggio e poter scegliere tra una dozzina di protagonisti è una delle sue principali virtù, a cui aggiungiamo un ottimo senso dell’umorismo. Non è perfetto. Tecnicamente non è una meraviglia e si sente la mancanza di alcune caratteristiche come l’integrazione di una modalità cooperativa (e ci starebbe davvero bene), ma ciò di cui non c’è dubbio è che si tratta di un’avventura da tenere in considerazione e che probabilmente diventerà una nuova serie che sarà con noi per diversi anni. Divertimento sopra ogni altra cosa.
Agents of Mayhem
58,99€Pro
- Un buon numero di protagonisti giocabili.
- Diverse possibilità di gioco, un'avventura molto densa.
- Grande senso dell'umorismo, in stile Saints Row.
- Poter cambiare il personaggio è una grandissima idea.
Contro
- Manca una modalità co-op
- Alcune missioni sono ripetitive e poco originali.
- Il carico poligonali è abbastanza scarso.