HomeEditorialiMercato dei videogiochi, è rivoluzione: i contenuti digitali vendono più delle console

Mercato dei videogiochi, è rivoluzione: i contenuti digitali vendono più delle console

Prima o poi doveva succedere, ed infatti è accaduto: per la prima volta nella storia dei videogiochi, il mercato digital ha ufficialmente superato quello “analogico”. In sintesi, oggi i videogames online vendono di più rispetto alle console e alle copie fisiche. Non è un fatto che deve stupire: nell’era del web sono stati numerosi i settori che hanno visto il sorpasso da parte del digitale ai danni del “fisico”.

console

Per questo motivo si parla di un fenomeno che merita un approfondimento per capire le ultime novità del mondo del gaming. Un approfondimento reso possibile dalla recente indagine condotta da AESVI sul mercato del videogaming in Italia.

Boom per il mercato dei videogiochi e del digital

Come detto, ci ha pensato AESVI a fornire uno spaccato della situazione attuale in merito all’industria dei videogiochi in Italia, e i risultati parlano di un vero e proprio boom di questo mercato. Un successo dovuto soprattutto al digital, ma che non disdegna comunque il comparto dell’analogico.

Stando ai numeri di AESVI, è emerso che nel 2018 il mercato del gaming digitale ha portato ad un fatturato superiore ai 548 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2017 a dir poco clamoroso, pari al +86% circa. Si parla di dati talmente elevati che hanno permesso al comparto digital di superare – per la prima volta – il mercato fisico delle console. Anche se quest’ultimo ha comunque dimostrato di sapersi difendere, con un totale in termini di fatturato pari a 426 milioni di euro. Il fatturato dei videogiochi pacchettizzati, che al momento si attesta su 1,3 miliardi di euro, comprende sia le copie fisiche, sia quelle digitali (download dei software e app). Ad ogni modo, soltanto il 25% di questa cifra viene coperta dalle vendite dei tradizionali giochi fisici: un ulteriore segnale della “freccia” messa dal digital.

Infine, al contempo crescono anche gli appassionati del mondo degli esports, uno dei fenomeni più recenti: sono oltre un milione gli italiani che seguono i vari eventi e i tornei internazionali che ormai richiamano grandi folle e grandi montepremi.

Le ultime tendenze in quanto a gaming e online

I numeri visti poco sopra nascondono in realtà una moltitudine di trend diversi, che insieme permettono al comparto del digital di schiacciare quello fisico. Oggi infatti i giocatori si appassionano a qualsiasi sfida venga loro proposta, dal tentare la fortuna sui casino online alle app gaming da mobile di qualsiasi tipo che se oggi assorbono il 34% del fatturato dei videogiochi, in futuro potrebbero espandersi ancora di più con iniziative come quella di Apple.

E il futuro? A quanto pare parla la lingua del gaming cloud, come dimostrato da servizi del calibro di Google Stadia, che verrà lanciato ufficialmente a novembre di quest’anno. Grazie a Stadia, tutti noi avremo la possibilità di giocare ai nostri videogames preferiti senza dover scaricare nessun software. Di fatto, una volta abbonati, potremo accedere tramite browser ad una piattaforma e lì giocare in streaming: quindi il videogame non girerà sul nostro computer, sul nostro cellulare o sulla nostra console, ma su un server esterno. E il flusso dati verrà trasmesso in tempo reale al nostro dispositivo, un po’ come accade con i contenuti video in streaming di Netflix. La sfida del cloud gaming è comunque ancora aperta, viste anche le possibili contro risposte di Xbox e del suo servizio Xcloud.

In altre parole, i numeri dell’industria dei videogiochi pare che siano destinati a mutare di nuovo: il trend del cloud gaming avrà certamente un impatto molto forte sulle abitudini degli appassionati italiani.

RELATED ARTICLES

Commenta!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.