Microsoft non chiude le porte a pubblicare i propri giochi anche sulla piattaforma Steam, a patto che abbia un senso farlo.
Aaron Greenberg, responsabile della divisione marketing in Xbox, ha concesso un’intervista al magazine DualShockers sul futuro del marchio, i cambiamenti in arrivo e la possibilità di vedere altri titoli Microsoft in piattaforme come Steam. La risposta è stata chiara “solo quando abbia un senso farlo”.
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Arriveranno, ma solo se ce n’è motivo
“Guardate, dal punto di vista di un first-party, negli anni, abbiamo sempre lanciato videogiochi di nostra proprietà su Steam, da Age of Empires ad Alan Wake, e anche titoli come Ori o State of Decay”, commenta Greenberg. “Continueremo a farlo, ma solo e unicamente quando avrà un senso portare i nostri titoli su Steam”, spiega.
“In questo momento, siamo molto emozionati di portare Quantum Break su Steam, e sappiamo che i fan dello store renderanno il videogioco un successo ancora maggiore”, aggiunge. Quantum Break, l’ultimo videogioco sviluppato da Remedy Entertainment, arriverà su Steam il prossimo 14 settembre.
Microsoft, ricordiamo, ha alcuni giochi in esclusiva nel proprio negozio per Windows 10, e da qualche mese, continua a sforzarsi per creare una piattaforma digitale di qualità.
Via|DualShockers