Konami conferma che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain finisce con la missione 50, la missione 51 era aggiuntiva ed è stata cancellata.
Tutti i videogiochi che sono riusciti a ottenere una buona copertura mediatica sono stati coinvolti, in un modo o nell’alto, in qualche polemica, sia questa per i contenuti o per un aggiornamento che sembra non arrivare mai, per citarne alcune.
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E, ovviamente, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain non poteva essere un eccezione a questa regola.
Con l’annuncio della versione The Definitive Edition del videogioco Konami, che includerà tutti i DLC oltre a Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, in molti hanno sperano finalmente nell’arrivo della discussa Missione 51, eliminata nella versione finale del gioco.
Ciò nonostante, l’azienda giapponese non ha voluto alimentare queste voci, e tramite il proprio profilo su Twitter hanno chiuso sul nascere ogni possibilità, confermando che non ci sono piani per un suo rilascio, dato che si tratta di contenuti aggiuntivi, che non interferiscono in nessun modo con il finale che mostra la Missione 50.
Senza voler per forza dare torto a Konami, segnaliamo che molti utenti la pensano in modo diametralmente opposto riguardo a questa Missione 51, di cui si conoscono solamente i dettagli rivelati nella Collector’s Edition di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain e che è considerata da molti il vero finale di un videogioco senza una conclusione.
Vi ricordiamo che The Definitive Edition, ultima collaborazione tra Konami e Kojima, arriverà il prossimo 11 ottobre in America e il 13 ottobre in Europa su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Via|GameSpot