E nel frattempo scopre una nuova tecnica di corsa veloce.
L’ho già detto e molto probabilmente lo ripeterò, ma The Legend of Zelda: Breath of the Wild è davvero il regalo che continua a dare.
Nonostante sia uscito da diversi anni, la comunità di Zelda sta ancora trovando innumerevoli modi strani e meravigliosi per affrontare il gioco – il più recente dei quali è il completamento di ogni santuario all’interno del gioco senza utilizzare alcuna runa sulla Sheikah Slate.
Il creatore di contenuti Limcube ha affrontato questa sfida nell’ambito di un incredibile stream di 28 ore e ha utilizzato una serie di tecniche per raggiungere l’obiettivo finale di 120/120 santuari completati.
Alcune di queste tecniche erano più elementari (anche se rappresentano comunque un esempio impressionante del pensiero fuori dagli schemi di Limcube), come l’uso di una mazza di ferro al posto delle bombe per rompere i blocchi giganti che si trovavano sul loro cammino, o lasciare che i palloncini octo facessero il lavoro (letteralmente) pesante.
Altri metodi hanno visto Limcube sfruttare alcuni dei glitch presenti in Breath of the Wild che permettono ai giocatori di “saltare con la luna” e “agganciare lo scudo” attraverso i muri.
Nel frattempo, uno dei metodi più contorti ma efficaci utilizzati è stato lo Shrine Coordinate Warp (SCW). Come spiega Limcube nel suo video, questo trucco consente di “memorizzare la cutscene di Link che entra in un santuario e portarla altrove per entrare in un altro santuario”.
Tuttavia, questa tecnica ha ancora dei limiti, poiché ogni santuario in Breath of the Wild ha un “raggio di entrata” e un “raggio di uscita” che devono sovrapporsi perché il trucco funzioni da solo. Per questo motivo, Limcube ha dovuto combinare l’SCW con un metodo chiamato “pause buffering” per entrare in un paio di santuari di Breath of the Wild che normalmente richiederebbero l’uso della runa della telecamera sulla lavagna Sheikah.
Tuttavia, anche con l’SCW e il pause buffering, alcuni santuari erano ancora troppo difficili da raggiungere con questi metodi. O almeno lo erano, finché Limcube e la sua comunità non hanno provato un metodo mai usato prima che coinvolgeva i Korok del gioco, scoprendo un nuovo trucco che probabilmente farà la gioia degli speedrunner di tutto il mondo…
Qui di seguito potete vedere un video sintetico ma avvincente degli sforzi erculei di Limcube.
Il sequel di Breath of the Wild uscirà l’anno prossimo. Non abbiamo ancora molto su cui basarci, e Nintendo ha persino mantenuto il suo nome ufficiale come un segreto strettamente custodito.
Tuttavia, il suo ultimo trailer, che ha annunciato la decisione della compagnia di ritardare il lancio del gioco, ci ha dato qualche idea in più su ciò che è in serbo per la prossima uscita di Link e Zelda.