È passato solo un mese da quando Overwatch 2 è diventato il gioco più odiato nella storia di Steam ma ora è arrivata una nuova versione che potrebbe superarlo. In uscita l’8 settembre, NBA 2K24 accumula già più di 2.500 recensioni di utenti, il 90% delle quali negative. Un consenso schiacciante contro l’ultimo capitolo del simulatore di basket di 2K Sports. La rabbia è motivata da l’incuria a cui è stata sottoposta la versione per PC negli ultimi anni. Sebbene le serie PS5 e Xbox siano state rilasciate nel 2020, l’edizione per PC non è ancora stata adattata alla nuova generazione.
I giocatori si stufano di 2K Sports
Il fatto che NBA 2K24 sia stato creato per PC utilizzare come modello le console della generazione precedente non solo fa sì che il PC si trovi parecchi passi indietro rispetto ai suoi “fratelli maggiori”, ma anche che il PC sia in ritardo rispetto alle altre console PS5 y Serie Xbox. Inoltre rende la nuova versione quasi identica alla precedentesembra più un aggiornamento del modello che un nuovo videogioco. Nonostante ciò, il prezzo di vendita rimane invariato. Rimanendo su una cifra standard per molte nuove uscite per PC, è disponibile a 59,99 euro.
Molti membri della comunità speravano che questo fosse l’anno in cui 2K Sports avrebbe fatto il salto di qualità in termini di ambizioni per PC. Quasi tutti i titoli sportivi hanno già fatto il loro doverecompresi i giochi dello stesso sviluppatore come WWE 2K23. In questo senso, la rabbia dei tifosi è anche motivata dai confronti. Mentre le comunità come la EA Sports FC dimenticati i problemi della versione per computer dello scorso anno, devono ancora accontentarsi di una versione che non si avvicina neanche lontanamente alle migliori aspettative. Doloroso se si considera che il basket è uno dei tre sport più popolari al mondo.
Non si prevedono grandi miglioramenti per quanto riguarda la situazione di NBA 2K24. In questo senso, c’è da aspettarsi che le valutazioni in Steam sono sempre più negativi. Al momento è solo a pochi voti di distanza da Overwatch 2. Si tratta di una situazione tremendamente spiacevole, soprattutto se consideriamo che i principali perdenti sono i giocatori che avevano riposto la loro fiducia nello sviluppatore. È inoltre incomprensibile se si considera il boom del mercato dei PC negli ultimi anni.