Stanno emergendo rapporti secondo cui gli imbroglioni banditi da Call of Duty Warzone sono banditi anche dai server Call of Duty Vanguard.
Gli screenshot dei server e dei forum di Discord che imbrogliano sembrano mostrare che i giocatori che hanno ricevuto un divieto di ID hardware su Warzone non sono in grado di accedere alla beta di Vanguard.
CharlieIntel ha confermato in modo indipendente che i giocatori che hanno ricevuto un divieto hardware o dell’account su Warzone non possono giocare su Vanguard.
Raven Software, lo sviluppatore principale di Warzone, ha recentemente confermato che emette divieti hardware oltre a divieti di account per imbroglioni .
Se qualcuno volesse una prova, ecco una foto di un Discord traditore pieno di imbroglioni di WZ che si lamentano di LOL https://t.co/ZLucUVsyTM pic. twitter.com/JExaU4XGX2
— NYSL Mavriq (@MavriqGG) 16 settembre 2021
In teoria, questo impedisce agli imbroglioni di creare semplicemente nuovi account, poiché il ban è legato a un unico ID hardware che è esso stesso legato al PC del giocatore.
Ma non è a prova di proiettile. È sorto un nuovo mercato per il software che falsifica gli ID hardware e i giocatori possono anche cambiare il proprio hardware, come la scheda madre, per generare un nuovo ID hardware.
Tuttavia, Activision ha annunciato che un nuovissimo sistema anti-cheat verrà introdotto su Vanguard e Warzone quando verrà aggiornato entro la fine dell’anno. Sembra che il database dei divieti sia condiviso tra Warzone e Vanguard, il che è un passo nella giusta direzione per garantire che i divieti esistenti non vengano ripristinati con l’uscita di un nuovo titolo di Call of Duty.
@ATVIAssist Sono shadow ban su vanguard perché sono bandito permanentemente su mw ans warzone, e potrei ottenere un ban permanente su di esso proprio come un ragazzo che conosco, quindi ho appena speso 60 euro per ottenere Shadow Banned su un gioco nuovo, almeno dì alla gente che è così, che stronzate!!
— owais (@owais26584651) 16 settembre 2021
Activision non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.