Dopo una settimana senza Dragon Ball Super, la serie torna a raccontarci le peripezie di Goku e i suoi amici, anche se con un ritmo più lento del solito.
Zamasu è nel mirino di e Goku, Bills e Whis sono nuovamente in visita nell’Universo 10, la cosa diventa quanto mai interessante e tesa, ma, purtroppo, tutto è stato un po’ semplificato nello sviluppo della trama di questa puntata di Dragon Ball Super.
Le vere intenzioni di Zamasu sono state scoperte, ora rimane solo sapere come farà il gruppo di Goku ad acciuffarlo e, secondo il nostro parere, è accaduto in un modo un po’ deludente.
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Il futuro Kaio conosce il Dio della Distruzione Bills e il suo assistente piuttosto bene. Immagino che nel suo universo debba esserci qualcosa di simile.
Ma, dopo aver tramato per conquistare l’intero Universo, Zamasu non si rende conto che la visita di Bills nasconde qualche fatto più grande.
Ovviamente questo è solamente un anime, ma è un po’ incomprensibile che un personaggio in grado di tramare un piano in grado di sconvolgere l’intero universo e distrugge umani senza alcuna punizione, oltre a ottenere un potente alleato e un corpo immortale, non sia in grado di intuire che è sotto sorveglianza e quindi di rimandare i propri piani di un paio di giorni, settimane o persino mesi. Dopo tutto parliamo di un Dio, ha tutto il tempo del mondo per uccidere il suo maestro.
Invece non aspetta, e, ovviamente, il gruppo di Goku e Bills lo coglie sul fatto e lo costringe a indossare un guanto da gatto anti assassini (questa parte non era male).
Un’altra cosa che ci lascia un po’ perplessi è la sicurezza di Bills nell’affermare che il futuro di Trunks è ora in salvo e che è mutato.
Il futuro mutato?
Abbiamo già visto come in Dragon Ball il futuro non sia una linea continua (come in The Flash, per fare un esempio) e che un cambiamento si ripercuote nel futuro in modo assolutamente imprevedibile. Qui ogni linea temporale ha un proprio destino, e non c’è modo di mutarlo.
Ma il Dio della Distruzione afferma che quando gli Dei si distruggono tra loro qualcosa cambia. E sicuramente avrà ragione… Ma non nel modo in cui afferma. Sarà semplicemente un’espediente per evitare che Goku e Vegeta viaggino nuovamente verso il futuro? Avrà in mente qualche piano per quanto riguarda Black Goku e Zamasu? O saprà qualcosa di cui al momento non siamo a conoscenza?
Forse però la questione sia ben diversa, forse il fatto che Zamasu abbia già un corpo immortale in quel momento o forse Gowasu abbia un ruolo più importante di quanto sembri. Sono tutte teorie, e al momento la risposta è sconosciuta.
In ogni caso, non possiamo che dire che è stato di nuovo un piacere vedere un Dio della Distruzione spietato e deciso a distruggere, che è il suo ruolo. Potente, veloce, letale. Vediamo se recupera un po’ di quell’essenza che tanto ci piaceva a inizio serie.
Ora resta solo da vedere ciò che accade nel futuro, perché, ovviamente, non finisce qui. Hanno lasciato vari accenni nel capitolo per farcelo capire (e anche nell’anticipo della prossima puntata). Il primo, il piccolo combattimento Trunks e Trunks, di cui ci sarebbe piaciuto vedere di più, in fondo, non ci sarebbe stato niente di male a vedere i due che si affrontavano. Almeno è nuovamente chiaro che l’intenzione del futuro salvatore della Terra è combattere e vincere. Vedremo come lo farà.
Il secondo è la casa estiva di Zamasu e Black nel futuro (molto carina, tra l’altro) dove i due intavolano una conversazione in cui viene svelato che anche Black ha formulato un desiderio alle Super Dragon Balls e, anche se non è ancora molto chiaro, pare avere qualcosa a che fare col Super Sayan Rose.
Il futuro di Dragon Ball Super
Con tutto questo, e l’anticipo, dove vediamo nuovamente un viaggio verso il futuro, pare che la puntata 60 di Dragon Ball Super si avvierà verso la conclusione della saga, svelando un altro dei segreti che ancora non è stato svelato: Chi è Black Goku veramente.