Viola Davis si è ritirata dal “G20” durante gli scioperi in corso di attori e scrittori.
L’attrice 57enne ha insistito sul fatto che non sarebbe “appropriato” continuare a lavorare al film – in cui interpreta il presidente degli Stati Uniti Taylor Sutton, che deve aiutare a salvare il mondo quando i terroristi prendono il controllo del vertice del G20 – nonostante i produttori si siano assicurati una rinuncia a continuare le riprese da parte di SAG-AFTRA perché il progetto è stato realizzato da MRC, che non è affiliato con l’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi (AMPTP).
Viola – che è anche produttrice del film attraverso la società JuVee di lei e del marito Julius Tennon – ha dichiarato a Deadline in un comunicato: “Adoro questo film, ma non credo che sarebbe appropriato che questa produzione andasse avanti durante lo sciopero”. .
“Apprezzo che i produttori del progetto siano d’accordo con questa decisione. JuVee Productions e io siamo solidali con gli attori, SAG/AFTRA e WGA”.
Da quando SAG-AFTRA ha annunciato i propri scioperi all’inizio di questo mese, ha siglato oltre 100 accordi provvisori per consentire la continuazione delle riprese di film e serie TV, tra cui ‘The Grey House’, ‘Tehran’, ‘The Summer Book’ e ‘ Mamma Maria’.
Nel frattempo, Viola in precedenza aveva criticato l’”evasione” di Hollywood per aver “distrutto la nostra forma d’arte”.
L’attrice di ‘Suicide Squad’ crede che le aspettative dei film attuali di creare intrattenimento irrealistico e di sfruttare le opportunità commerciali stiano rovinando l’opportunità di creare personaggi complessi.
Ha detto alla conferenza Produced By: “I social media hanno preso il sopravvento nella definizione di questa forma d’arte. Penso che la parola “evasione” sia qualcosa di interessante – l’obiettivo di tutti noi è sederci in un film con i popcorn e i Sour Patch Kids e dimenticare le nostre vite – ma, letteralmente, distrugge la nostra forma d’arte.
“Ogni volta che sei in una stanza a vendere una narrazione, conta quanto puoi creare una storia che ci permetta di scappare.
“I personaggi poi diventano Mr. Potato Head, diventano Bobble Head. Dimentichiamo chi sono veramente queste persone finché non arriva un film che ci lascia a bocca aperta.
La star di ‘How To Get Away With Murder’ – che ha sottolineato di essere una fan dei film commerciali come i film Marvel – ha spiegato che lei e suo marito hanno creato la loro società di produzione JuVee Productions per aiutare a esplorare storie più realistiche.
