Nonostante la cancellazione del progetto Silent Hills (P.T.), continuano a fuoriuscire informazioni su ciò che sarebbe stato. Oggi scopriamo del coinvolgimento di Junji Ito.
Purtroppo il progetto Silent Hills (P.T.) è stato cancellato, ma continua a far parlare di sé. Il gioco horror in sviluppo da Hideo Kojima e Guillermo del Toro avrebbe potuto contare anche sulla partecipazione del mangaka Junji Ito, uno dei grandi maestri del genere horror nei manga con titoli come Gyo e Uzumaki.
L’informazione è stata svelata da Guillermo del Toro attraverso il proprio profilo su Twitter in cui, inoltre, ha condiviso due disegni di Junji Ito. I dati condivisi dal regista messicano spiegano l’immagine che a giugno del 2013 aveva condiviso Hideo Kojima e in cui affermava di essere “a cena con Junji Ito”.
JUNJI ITO, undisputed master of horror in Japan (along with Hino and Tsubaki) and our collaborator in SILENT HILL (S) pic.twitter.com/D9ypKBhVk5
— Guillermo del Toro (@RealGDT) September 27, 2015
Had dinner with Junji Ito, haven't met for few yrs. Was a wonderful night. pic.twitter.com/MIRxNbKduu
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) June 28, 2013
Come ricorderete, la cancellazione di Silent Hills (P.T.) ha avuto luogo verso la fine di aprile 2015, dopo vari mesi di assenza di notizie. Inizialmente i fan hanno protestato pretendendo che il progetto andasse avanti e hanno creato una petizione su change.org, ma non è stato possibile far cambiare idea a Konami.
Tutto questo ha creato uno scontro tra Kojima e Konami che ha spinto il primo ad abbandonare quella che è stata la sua casa per oltre 20 anni, e di cui ha parlato anche Guillermo del Toro. Ma è possibile che i problemi fossero già iniziati da tempo, dato che in Silent Hills (P.T.) c’è un messaggio nascosto di Kojima che potrebbe spiegare la sua uscita da Konami e la cancellazione di Silent Hills (P.T.).
“Papà era un fastidio. Ogni giorno mangiava le stesse cose, si vestiva allo stesso modo, si sedeva davanti allo stesso tipo di giochi. Si, era quel tipo di persona. Ma un bel giorno prende e ci uccide tutti! Non è nemmeno stato originale nel farlo. Non mi sto lamentando… Magari sarei morto di noia. Ma, Sai una cosa? Tornerò e porterò con me i miei giocattoli”.
Senza dubbio, è un giallo che pare non avere una fine.