Con una dimensione di 150 km, questa cometa batte tutti i record stabiliti dagli astronomi fino ad oggi, quindi se dovesse entrare in collisione con la Terra, la vita non avrebbe alcuna possibilità di sopravvivere.
Se c’è una cosa che noi cinefili amiamo, è un buon film sullo spazio dove un gruppo di coraggiosi astronauti della NASA rischia la vita per salvare l’umanità dall’imminente impatto di un meteorite.
Fortunatamente, questo non è stato necessario per tutto il tempo che possiamo ricordare e le possibilità tecniche esistono, dato che ogni meteora che si avvicina alla Terra è di solito frantumata dalla nostra atmosfera o è così piccola che non ci disturba nemmeno.
Non da quando quel famoso meteorite ha spazzato via i dinosauri il nostro pianeta è stato visitato da una roccia abbastanza grande da preoccuparci . E nonostante il fatto che gli astronomi abbiano appena scoperto la più grande cometa mai registrata, la situazione è ancora tranquilla per noi.
La cometa è ufficialmente conosciuta come C/2014 UN271 Bernardinelli-Bernstein; è stata vista per la prima volta nel 2014, ma solo nel giugno 2021 gli astronomi Pedro Bernardinelli e Gary Bernstein hanno deciso di darle un nome.
La luminosità della cometa ha indicato nelle osservazioni che era grande, almeno 100 km di diametro, ma la sua dimensione esatta è rimasta un mistero fino ad ora. Nuove osservazioni hanno ora permesso di restringere le sue dimensioni in modo più preciso.
Una nuova analisi, guidata dagli stessi scopritori, ha stimato che il nucleo della cometa è largo circa 150 km, sulla base della sua luminosità attuale . Questo la renderebbe di gran lunga la più grande cometa mai registrata
Secondo gli esperti, la maggior parte delle comete sono larghe tra 1 e 48 km, mentre alcune particolarmente grandi, come la famosa cometa Hale-Bopp, possono essere larghe fino a 80 km.
Il precedente record, detenuto dalla cometa Sarabat nel 1729, era di 100 km . Ciò significa che l’attuale record di C/2014 UN271 Bernardinelli-Bernsteines è più grande del 50%
Questo oggetto fa un viaggio di andata e ritorno incredibilmente lungo dentro e fuori il sistema solare: nel suo punto più lontano circa 1,5 milioni di anni fa, si trovava a circa 40.400 AU (unità astronomica equivalente a 149.597.870 km, che è la distanza media tra la Terra e il Sole).
E il punto è che nel suo attuale viaggio nel nostro sistema solare, sarà il più vicino che passerà mai al nostro pianeta. Gli astronomi hanno già calcolato che, nel 2031, la cometa BB raggiungerà il picco a 10,9 AU, che è quasi toccare l’orbita di Saturno.
Quindi, per quanto questa cometa sia l’equivalente di 150 parchi Retiro, o 1.300 torri Kio, la realtà è che passerà così lontano dalla Terra che solo i migliori telescopi potranno vederla attraversare il cielo.