Capcom, per bocca del produttore di Resident Evil 7, ha affermato che ogni momento contribuisce a rendere buona l’esperienza, e che riuscirà a spaventarci stavolta.
Resident Evil 7 si è prefissato, ormai pare abbastanza ovvio, di recuperare alcuni dei concetti che si sono persi col passare del tempo. Con questo nuovo capitolo, Capcom vuole ridare agli utenti una serie i cui ultimi capitoli sono parecchio distanti da ciò che tutti ricordiamo.
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Con Resident Evil 7 l’azienda giapponese vuole recuperare la vera essenza del Survival Horror, delle situazioni angoscianti e del terrore. Ma, come pretende Capcom di metterci paura con Resident Evil 7? Cos’ha in mente dopo gli ultimi giochi che ha creato? Ne ha parlato recentemente Masachika Kawata, produttore di questo nuovo capitolo e incaricato anche di rivelare dettagli importanti.
Posta la domanda, vediamo la risposta che ha dato lo sviluppatore giapponese: “dobbiamo creare situazioni che combinino aspetti shoccanti e sorprendenti con l’istintivo timore che sentiamo davanti a l’ignoto”. Basicamente, ciò che Capcom cerca con Resident Evil 7 è tornare a creare quei momenti di tensione causati dall’incertezza. Cosa troverò dietro l’angolo? Cosa ci sarà in tale sala? Quell’essere è pericoloso? Cose di questo tipo che sono andate perse col passare del tempo.
Per farlo, secondo Kawata non c’è modo migliore che creare “Stanze oscure che ti facciano temere i possibili nemici che si nascondono all’interno, scene d’impatto come creature che all’improvviso passano attraverso lo schermo”.
Infine, il produttore di Resident Evil 7 ha commentato che ogni singolo momento di questo capitolo contribuirà a creare un ottimo capitolo che questa volta riuscirà davvero a generare paura negli utenti.
Ovviamente, le parole di Kawata possono anche essere parole buttate al vento, e per verificarne la veridicità ci toccherà aspettare fino al prossimo 26 gennaio del 2017, data di lancio per questo nuovo capitolo.
Via|PSU
