David Cage svela che Detroit Become Human avrà una “voce propria” e che sarà per molti versi diverso da Heavy Rain o da Beyond: Two Souls.
Detroit Become Human è stato senza dubbio uno dei più grandi annunci avvenuti durante la conferenza stampa di Sonyg alla Paris Games Week, e oggi il creativo David Cage ha voluto rilasciare ulteriori informazioni sul prossimo progetto di Quantic Dream in esclusiva per PlayStation 4.
Come già anticipato durante la sua presentazione, Detroit Become Human è basato sulla popolare tech demo Kara. “è stata un’esperienza molto interessante lavorare con Valorie Curry, che è una grande attrice, ma mi sono sentito un po’ frustrato perché volevo sapere cosa sarebbe successo con quel personaggio quando scappava dalla fabbrica, come sarebbe stato il mondo e cosa penserebbe la gente di lei. Ed è così che è nato Detroit Become Human”, spiega David Cage in un nuovo video dedicato.
Del vero e proprio gioco non ha offerto dettagli molto concreti, ma ha voluto chiarire che sarà un’avventura con un forte carattere narrativo come d’abitudine nei lavori di Quantic Dream. “Credo che ci siano alcuni punti in comune con ciò che abbiamo fatto in passato. È basato sulla storia, sulle emozioni e su come queste coinvolgano il giocatore e l’esperienza di gioco”, spiega il creativo giapponese. “Ma penso che il gioco ha una voce propria ed è realmente diverso alle esperienze di Beyond e Heavy Rain per molti, molti versi”.
“L’intero Detroit Become Human si basa sull’idea che il giocatore è il co-creatore dell’esperienza, e sarà lui a raccontare la sua storia attraverso le sue azioni. Così si può avere un impatto molto, molto significativo sulla storia, e più che nella storia, nell’intero mondo del videogioco”, aggiunge Cage.
Parlando della decisione di ambientare Detroit Become Human nella città di Detroit, in un futuro prossimo, il creativo di Quantic Dream commenta che si tratta di un “luogo affascinante. È una grande zona industriale ma anche per la gente creativa, per artisti di tutti i tipi, e pensiamo che se prima o poi nascerà un’industria basata sugli androidi, lo farà lì. Quindi era un luogo logico per molti, molti versi”.
Per quanto riguarda invece il nuovo motore grafico di cui farà uso Detroit Become Human, Cage riconosce che adorano l’idea di “creare un motore grafico per ogni gioco, è una pazzia, ma l’idea è, ovviamente, di spremere al massimo la potenza della console e cercare veramente di offrire un’esperienza visiva e giocabile che speriamo sia molto migliore da quelle viste nelle scorse generazioni di console”.