Red Dead Redemption 2 è sicuramente il grande ed attesissimo evento dell’anno, ecco la nostra recensione sul tuo nuovo titolo di casa Rockstar.
Red Dead Redemption 2 è probabilmente o meglio, è stato, il gioco più atteso del 2018 e di tutta la nuova generazione del gaming, dal PC alle home consolle.
In questa recensione di Red Dead Redemption 2 sarete in grado di scoprire se Rockstar ha mantenuto le aspettative stupendo il pubblico e i giocatori che erano pronti a ricevere e giocare un videogioco unico e a tripla A con lode.
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Red Dead Redemption 2 è un Trionfo, esatto, iniziamo subito con questa parola sottolineando il fatto che va scritta con la T maiuscola.
La recensione sicuramente non renderà giustizia a quello che si prova giocando al nuovo titolo di Rockstar Games, infatti il nostro consiglio, è quello di correre ad acquistarlo non appena avrete letto tutte le nostre impressioni, che vi anticipiamo già, saranno senza spoiler e saranno quasi del tutto positive.
Recensione Red Dead Redemption 2 “IL GIOCO dell’anno 2018”
Red Dead Redemption 2 è un mix di profondità, emozioni e realtà, e racchiude in se lacapacità di trasmettere sensazioni come non avevamo mai visto in nessun gioco fino ad oggi.
Prende tutto quello che più di positivo hanno i videogiochi a mondo aperto e ne trasforma tutte le regole e le dinamiche in modo da far provare vere sensazioni a chi lo gioca, ci sono momenti di tristezza, rabbia e gioia, il tutto accentuato soprattutto dal fatto che la libertà che ci regala mentre ci muoviamo per la mappa, ci fa immedesimare al 100% con il protagonista e i personaggi secondari, facendoci distaccare dalla realtà per delle ore e trasportandoci alla fine del 19 ° secolo in modo completo.
Arthur Morgan, il buon cattivo
Arthur Morgan è un eroe di quelli che lasciano il segno, di quelli che non ti fanno odiare i cattivi, ma che anzi, a sprazzi ti da la sensazione che in fondo c’è del buono in tutti. È ritratto con umanità, e con un carattere che si evolve a seconda delle nostre scelte. Lui dice di essere un uomo cattivo, ma lo dice anche quando sta aiutando una persona in difficoltà che incontra sul suo cammino aiutandola, dandoti al 100% la sensazioni che scavando a fondo nel suo cuore c’è dell’animo gentile.
mentre giochiamo, quindi, il carattere del nostro protagonista si trasforma da personaggio di fantasia, catapultato in un videogioco, in una “persona” con sentimenti e pensieri che sembrano quasi reali.
Ci sono tre fattori fondamentali che danno la possibilità di plasmare a questo livello il nostro protagonista di Red Dead Redemption 2.
Il primo punto su cui possiamo affermare che Hartur sia e diventi una persona “reale” è la storia.
Red Dead Redemption II è a tutti gli effetti un vero Western , che prende elementi del cinema e in parte dal primo capitolo, per modellare metaforicamente il personaggio e dargli la possibilità di combattere e contrastare in parte l’estinzione del suo modo di vivere in quell’epoca.
Il secondo elemento sono le relazioni e le interazioni che avrete durante tutte le ore di gioco, non solo nella storia ma anche durante il tipico “cazzeggio”.
La comunicazioni con altri personaggi, con gli animali e con l’ambiente circostante, sono punti fondamentali che faranno cambiare il carattere di Morgan e l’idea che avrà la gente di noi. Nulla costruisce meglio il carattere di una persona, che vederlo reagire a un mondo dinamico, in cui le cose non smettono di accadere.
Red Dead Redemption 2 ci regala e ci catapulta in un perfetto ritratto dell’epoca.
Infine, la libertà di azione è essenziale per costruire un protagonista “umano”. Non esiste un gioco ad oggi, che offre così tante possibilità e che ha anche un tale supporto tecnico. E non ci riferiamo solo all’enorme territorio che è schierato davanti a noi, ma alle opzioni di gioco ad un livello molto più basso: Morgan può intrattenersi nei compiti più semplici come scuoiare un animale, fare il bagno, radersi la barba che cresce automaticamente durante i giorni o mantenere le sue armi aggiustandole e dandoci una pulita per evitare che si deteriorino, per tutto questo ci godremo animazioni dettagliate che rendono quasi reale qualsiasi attività.
La realtà del mondo che ci circonda!
Esploriamo con libertà, lasciando che le missioni sorgano nella nostra scia, ascoltando una richiesta di aiuto, o rischiando di essere attaccati da una bestia o da un serpente, in Red Dead 2 è sufficiente per noi stare seduti, guardare, scoprire e decidere cose da fare . I cambiamenti climatici, il movimento di viaggiatori e fuorilegge, gli animali che attraversano il nostro cammino e persino il progresso degli edifici. Il mondo non si ferma letteralmente mai intorno a noi e durante tutte le ore di gioco.
Da quell’enorme mappa che ci si presenta aperta sin dall’inizio della nostra avventura, anche se con aree trasparenti perché inesplorate, la storia ci offre tutti i meccanismi immaginabili. La principale atmosfera che circonda il nostro progresso, come si può attribuire a un buon western, sono le sparatorie e le gite a cavallo. Abbiamo anche potuto vedere come il gioco cresce con missioni furtive, caccia e pesca, avventure romantiche e altri circa 100 obiettivi.
La Banda Van Der Linde!
Il ruolo di Morgan è quello del “braccio di ferro”. Quindi ha senso che parte dei nostri sforzi siano mirati a prendersi cura della banda.
La banda è formata da un gruppo di senzatetto, criminali e imbroglioni che diventano man mano la nostra famiglia, facendo conoscenze graduate e mini giochi all’interno dell’accampamento atti a instaurare nuovi rapporti personali con i vari personaggi e membri della stessa.
Come membri della band olandese Van Der Linde, ovviamente, dobbiamo partecipare a varie rapine a banche, diligenze e ferrovie, con un senso cinematografico eccezionale. Come nel gioco precedente, al termine di una missione otterremo una medaglia, in base a parametri come il tempo trascorso, i colpi alla testa o le perdite, ed è tutto nelle nostre mani per ripetere le missioni, se vogliamo, fino a ottenere l’oro e il 100% di perfezione.
Ci sono diversi modi per procurarsi il loro benessere e “benestare”, ottenendo ad esempio cibo, donando i nostri profitti nella cassa comune e investendo denaro in miglioramenti generali.
Naturalmente non serve dire che più l’accampamento sarà assortito e vivibile grazie alle nostre donazioni, più potremmo godere di vantaggi e migliore sarà l’umore di chi ci circonda.
Tutto sommato, questa è solo una piccola parte di ciò che il selvaggio West ci offre. Red Dead Redemption 2 ha così tanto da fare che potremmo passare davvero mesi incollati ai nostri monitor senza sentire mai salire la noia.
Non per forza a “zonzo”!
Se nessuna di queste attività che arricchiscono il gioco ti colpisce, e preferisci lanciarti semplicemente nella storia, possiamo garantirti che la trama di Red Dead Redemption 2 ti coinvolgerà comunque e senza deluderti, come se fosse stata scritta per uno dei migliori film western o una delle migliori opere letterarie che una persona abbia mai potuto leggere.
Il tutto Inizia con malinconia e ha un ritmo ascendente e deciso che colpisce con momenti epici e svolte inaspettate a partire dalle 25 ore di gioco, tenendoci con il cuore sospeso fino all’ultima scelta.
Grafica
10
Gameplay
8
Novità
8
Sonoro
9
Divertimento
8
Gran bel gioco.
Grande gioco.
Ci ho messo da natale a marzo per finire la storia che, alla fine mi ha lasciato a bocca aperta, grafica eccezionale, personaggi a dir poco stupendi, audio, musiche e dialoghi strepitosi, miglior gioco a cui io abbia giocato finora.
Per me è un voto un po’ condizionato dal fatto che praticamente red dead redemption 2 è di famiglia, ovviamente 10/10