Netflix è finalmente arrivato in Italia. La piattaforma di intrattenimento audiovisivo ha un ampio catalogo anche per gli amanti dei videogiochi.
Netflix è una realtà anche in Italia, dallo scorso mese di ottobre, la piattaforma di streaming audiovisivo è arrivata col suo ampio catalogo di prodotti, e tra questi si annoverano anche numerosi contenuti per gli amanti dei videogiochi, come potete vedere in questo nostro articolo. Se volete maggiori informazioni sulle tariffe per abbonarsi a Netflix, seguite questo link. E ora procediamo con l’articolo.
Video Games High School
VGHS (Video Games High School) è ambientata in un presente alternativo dove i videogiochi e la sua industria dominano e sono presenti in quasi ogni aspetto della vita quotidiana, permettendo così la formazione di giovani talenti in una prestigiosa accademia specializzata in… Videogiochi!
Video Games High School racconta le avventure e sventure di un gruppo di giovani che studiano nell’accademia, i principali personaggi sono BrianD e The Law, protagonista ed antagonista, rispettivamente.
The Adventures of Super Mario Bros. 3
The Adventures of Super Mario Bros. 3 (Le avventure di Super Mario Bros. 3) recupera il classico videogioco che ha chiuso la tappa dei Super Mario Bros. Per la console a 8 bit NES (Nintendo Entertainment System), tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90.
Il malvagio Re Koopa è scappato dal luogo dov’è stato esiliato e pianifica nuove malvagità e, come c’è da aspettarsi, il carismatico idraulico Mario, insieme a suo fratello Luigi, non permetteranno che accada.
ATARI: Game Over
Era così brutto il videogioco E.T. da costringere Atari a sotterrarne le copie nel deserto? È vero che centinaia di pellegrini sono accorsi nella presunta tomba di uno dei maggiori flop della compagnia per ottenere una copia come prova?
Diretto da Zack Penn, il documentario ATARI: Game Over si incentra su alcune delle leggende che circondano la caduta di una delle pioniere dell’industria dei videogiochi, Atari, fondata da Nolan Bushnell e che ha avuto tra le proprie fila persino lo stesso Steve Jobs prima di fondare Apple.
Sonic Underground
La famosa mascotte SEGA, protagonista di numerosi giochi mitici dell’era a 16 bit, e poi finita a fare compagnia a Mario a causa del mancato successo dei giochi che sono venuti successivamente.
Sonic Underground è una serie d’animazione che ci presenta un Sonic con famiglia accompagnato dai suoi fratelli Sonia e Manic, essendo loro tre gli eredi al trono usurpato dal Dr. Robotnik, procederanno nel tentativo di riprendersi ciò che gli spetta, a colpi di Rock, dato che i tre fratelli formano una band.
Pac-Man and the Ghotly Adventures
Pac-Man and the Ghotly Adventures è una serie d’animazione 3D basata sul popolare gioco per ricreative creato da Toru Iwatani, che potete vedere nel film PIXEL, anch’esso un omaggio alle mitiche ricreative degli anni 80.
Iwatani ha ideato il personaggio di Pac-Man un giorno in cui si stava mangiando una pizza, e dopo aver tagliato un pezzo, ha avuto l’illuminazione con la silhouette di quello che sarebbe diventato uno dei personaggi più famosi dei videogiochi. Inizialmente il suo nome doveva essere Puck-Man, ma per paura di vandalismo nel nome delle ricreative è stato ribattezzato.
Pac-Man and the Ghotly Adventures racconta le avventure di Pac-Man, che assieme a Cylindria e Spiral lottano contro il male che si è abbattuto sul Pac-Mondo, il tutto con l’aiuto di quattro fantasmi che gli hanno giurato fedeltà.
Invizimals
Invizimals, sviluppato da Novorama per PSP, era un videogioco in cui dovevamo fare uso di una telecamera per la console portatile di Sony e di alcune schede (in stile Pokéball) per catturare gli invisibili Invizimals. È arrivato in TV in forma di serie d’animazione in 3D per permetterci di entrare nell’Unità ZI e, assieme a Hiro, Lima e Sam, salvare il mondo di queste divertenti creature.
Doom
Doom è l’adattamento cinematografico del famoso videogioco omonimo creato da iD Software e che attualmente è in via di sviluppo da parte di Bethesda, come annunciato durante lo scorso E3 2015.
Doom è ambientato nell’anno 2046, la stazione di investigazione scientifica e archeologica Olduvai, che ha sede sulla superficie di Marte, ha subito un qualche tipo di attacco batteriologico ed è stata messa in quarantena. Un gruppo di militare ha la missione di viaggiare sul pianeta rosso e indagare su quanto successo. Ottimo adattamento di uno shooter in prima persona con fantastici cenni al videogioco e al genere degli sparatutto.
Halo 4: Forward Unto Dawn
Non è stato affatto una sciocchezza. Microsoft ha investito circa 10 milioni di dollari nella produzione di Halo 4: Forward Unto Dawn. Basato sulla famosa saga Halo, il film era stato concepito per promuovere l’uscita di Halo 4. Un buon antipasto per Halo 5: Guardians, l’ultimo capitolo della serie uscito su Xbox One lo scorso 27 ottobre.
