Sarà essenziale assoldare soldati che parlino diverse lingue per effettuare gli interrogatori in MGS V: The Phantom Pain.
Hideo Kojima ha fatto uso della sua Kojima Station per spiegare le novità della nuova Mother Base in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Da quanto ha rivelato, reclutare soldati che parlino diverse lingue sarà vitale per avere successo nelle missioni. Secondo quanto tradotto da JunkerHQNet su Twitter, Kojima ha dichiarato che «se non hai un interprete nella Mother Base che parli diversi lingue, non potrai interrogare alcuni prigionieri».
Si sa che Big Boss conosce il russo, per cui ci sarebbe da aspettarsi di non aver bisogni di alcun interprete nella base per capire i prigionieri sovietici, ma Hideo Kojima non ha voluto rendere le cose così facili, quindi ha escogitato che dopo l’incidente a Ground Zeroes Big Boss ha sofferto un gravissimo colpo alla testa che gli ha fatto dimenticare le lingue che conosceva. Che opportuno eh?
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain arriverà su PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One, Xbox 360 e PC in una data ancora da annunciare agli inizi del prossimo anno 2015.