Dopo i tropici, la savana e nuovamente i tropici, Ubisoft ci porta sull’Himalaya grazie a Far Cry 4.
Il terzo capitolo della saga fu un gioco di grandissima qualità, forse uno dei migliori della old-gen, riuscirà il nuovo capitolo a eguagliare o addirittura superare il precedente? Scopriamolo insieme!
LA TRAMA
in Far Cry 4 impersoneremo Ajay Gale, un uomo andato in Kyrat per spargere le ceneri di sua madre come da lei richiesto, tuttavia non tutto andrà come previsto, infatti il bus su cui viaggiava verrà fermato da dei soldati. Qui faremo la conoscenza di Pagan Min il despota locale che tiene il suo popolo sotto dittatura, verremo storditi e ci ritroveremo nel suo palazzo, per fortuna riusciremo a scappare grazie al Sentiero d’oro, la ribellione che si oppone a Pagan Min, verremo a sapere che nostro padre era il fondatore del movimento e ci uniremo alla causa.
La trama nel complesso è buona, interessante il fatto di poter compiere delle scelte durante l’avventura che ci porteranno a uno dei diversi finali. Il cattivo nonostante sia ottimamente caratterizzato, folle ma allo stesso tempo lucido, ha un grande problema, viene sfruttato poco, infatti lo vedremo si e no solo 3 volte durante tutto gioco, anche il resto dei comprimari è buono e molti di essi saranno fuori di testa.
IL GAMEPLAY
Così come il precedente capitolo, Far Cry 4 è un fps open world con basilari meccaniche stealth, la struttura in generale rimane invariata ma non manca comunque qualche novità.
Prima di tutto vi è una nuova tipologia di nemici, i cacciatori, questi oltre a usare come arma un arco avranno l’interessante possibilità di poter prendere il controllo degli animali nei dintorni. A proposito di animali segnaliamo la possibilità di poter comandare gli elefanti, quando saremo in sella a questi possenti animali potremo caricare i nostri nemici o prendere e scagliarli via con la possente proboscide, la caccia rimane praticamente invariata, l’unica differenza è rappresentata dal fatto che uccidendo le bestie solo con frecce o coltello senza usare armi da fuoco otterremo il doppio della pelle, citiamo anche il rampino in grado di farci scalare delle pareti particolarmente ripide, fanno la loro comparsa anche le fortezze, in pratica degli avamposti più grossi che andranno indeboliti completando le missioni principali, quest ultime particolarmente divertenti in co-op, infatti la co-op è una novità importante del gioco, non potrete giocare la campagna in co-op, potrete però dedicarvi a tutte le missione secondarie. La conquista di fortezze ed avamposti risulta ancora più divertente in compagna.
Le missioni principali saranno tutte varie e divertenti da giocare, avremo anche molte tipologie di missioni secondarie, tuttavia alla lunga risulteranno ripetitive, menzione d’onore per le missioni nello Shangri-La, una strana dimensione onirica dal design incredibilmente azzeccato e qualche variazione rispetto al normale gioco, come la tigre che ci affiancherà che ucciderà i nemici automaticamente o designare noi i nemici da colpire nelle fasi stealth.
Avremo anche un basilare sistema di crescita del personaggio diviso in 2 rami, la tigre e l’elefante, il primo albero avrà abilità offensive mentre quello dell’elefante sarà composto da abilità passive come aumento della salute o preparazione di nuove siringhe che ci doneranno abilità passive per un breve periodo di tempo da preparare usando le erbe trovate nel mondo.
L’intelligenza artificiale è buona,spesso vi aggireranno e in generale la difficoltà del gioco è buona.
Il mondo del gioco è gigantesco e le cose da fare non mancheranno, quindi longevità alle stelle, considerate che noi in 18 ore di gioco senza contare i fallimenti di missione siamo al 60% del gioco completando la storia principale e un buon numero di missioni secondarie.
Il multiplayer di Far Cry 4 è piuttosto peculiare, vede due diverse fazioni di soldati e un antica tribù Kyrati sfidarsi in 3 modalità di gioco, piuttosto classiche rivisitate in tema, le due fazione saranno sostanzialmente diverse, i soldati useranno le armi da fuoco e gli esplosivi, mentre la tribù potrà sfruttare l’arco, potrà diventare invisibile accovacciandosi e evocare degli animali, il bilanciamento è buono, tuttavia negli scontri diretti avranno quasi sempre la meglio i soldati e le mappe saranno troppo grosse per soli 10 giocatori, nonostante ciò la modalità resta comunque divertente e conferisce qualche ora di longevità in più.
LA GRAFICA E SONORO
Dal punto di vista grafico Far Cry 4 è ottimo, ci sono dei panorami che vi faranno restare senza fiato come gli effetti particellari in particolar modo quello del fuoco che è sublime, cosi come i modelli dei personaggi e le animazioni degli animali.
Il sonoro è buono, il doppiaggio è di prim’ordine, anche le musiche sono buone anche se non memorabili tolte quelle della missione finale.
COMMENTO FINALE
Far Cry 4 riesce ad espandere le dinamiche del precedente capitolo, non ci sono moltissime novità ma la formula base già funzionava di suo, se avete amato Far Cry 3 prendetelo senza remore, ma in ogni caso resta comunque un gioco da avere, per via della grande libertà di approccio donata al giocatore e il vasto mondo da esplorare.