Susan Sarandon si è scusata per i commenti fatti durante una manifestazione pro-Palestina che hanno portato alla sua espulsione da parte dei suoi rappresentanti.
La star di Thelma & Louise ha parlato ad una protesta a New York City il 17 novembre ed è stata filmata mentre diceva: “Ci sono molte persone che hanno paura di essere ebree in questo momento, e stanno avendo un assaggio di cosa vuol dire essere ebrei”. un musulmano in questo Paese, così spesso sottoposto a violenza.”
Il commento ha suscitato indignazione poiché il popolo ebraico è stato regolarmente bersaglio di crimini d’odio e persecuzioni, compresi attacchi violenti negli ultimi anni. I suoi rappresentanti alla United Talent Agency hanno rivelato di aver reciso i legami con lei in seguito all’incidente.
Scusandosi in un post su Instagram venerdì, Sarandon ha scritto: “Recentemente ho partecipato a una manifestazione insieme a un gruppo eterogeneo di attivisti che cercavano di evidenziare l’urgente crisi umanitaria a Gaza e chiedere un cessate il fuoco”.
Ha continuato: “Non avevo programmato di parlare, ma sono stata invitata a salire sul palco e dire alcune parole. Questa frase è stata un terribile errore, poiché implica che fino a poco tempo fa gli ebrei erano estranei alla persecuzione, quando è vero il contrario. Come sappiamo tutti che, da secoli di oppressione e genocidio in Europa alla sparatoria sull’Albero della Vita a Pittsburgh, Pennsylvania, gli ebrei conoscono da tempo la discriminazione e la violenza religiosa, che continua ancora oggi.”
Sarandon ha continuato esprimendo il suo rammarico per i suoi commenti e scusandosi.
“Mi rammarico profondamente di aver sminuito questa realtà e di aver ferito le persone con questo commento”, ha aggiunto la star 77enne. “Era mia intenzione mostrare solidarietà nella lotta contro il bigottismo di ogni tipo, e mi dispiace di non averlo fatto. Continuerò il mio impegno per la pace, la verità, la giustizia e la compassione per tutte le persone. Spero che possiamo incontrarci con amore e disponibilità al dialogo, soprattutto con coloro con cui non siamo d’accordo.”
UTA deve ancora commentare le sue scuse.