Gabe Newell, il sindaco di Steam si scusa con i programmatori del tanto discusso Hatred per il ban deciso dopo poche ore dalla pubblicazione: “- Non è stata una buona decisione”.
Ed eccoci nuovamente a parlare di un titolo che solo ieri mi ha fatto inalberare come non succedeva da tempo: Hatred. Se avete letto il mio precedente articolo, saprete quanto mi sia incazzato per l’ingiusta e immotivata decisione da parte di Steam di rimuovere un gioco che non aveva nulla di diverso da titoli come Postal o Carmageddon sebbene quest’ultimi siano presenti all’interno del vasto panorama digitale offerto dal sito.
Dopo tutta quell’incazzatura e circa 1000 parole spese ad imprecare contro una società bigotta, ecco che arriva ciò che amo definire come “la riparazione in extremis allo scivolone del secolo“: Gabe Newell, creatore di Steam manda una mail a Jaroslaw Zielinski, CEO del progetto Hatred dichiarando quanto segue: (lettera naturalmente tradotta)
“Salve Jaroslaw,
Sono venuto a sapere che ieri Hatred è stato rimosso dal progetto Greenlight; ho quindi deciso di fare un’indagine interna per capire la motivazione che ha portato a questa decisione. Sembra effettivamente che non sia stata una scelta oculata e abbiamo quindi deciso di rimettere Hatred online. Chiedo scusa a te e al tuo team per il disagio arrecato, Steam sostiene la creazione di Software sia per i consumatori che per gli stessi creatori.
Buona fortuna con il tuo gioco,
Gabe.”
Sono ben felice della decisione presa, ora non ci resta che aspettare il secondo trimestre 2015 per vedere se tutto questo casino è servito a qualcosa oppure no. Qui sotto troverete lo screen della lettera.
Pace e pene,
il Nerdlinger vi saluta.