Life is Strange è una serie di giochi di avventura a episodi originariamente creata da Dontnod Entertainment e pubblicata da Square Enix. La serie ha debuttato con l’omonimo primo capitolo, che è stato rilasciato episodicamente in cinque puntate nel corso del 2015. Segue la storia di Max Caulfield, uno studente di fotografia che scopre di essere in grado di tornare indietro nel tempo salvando la sua migliore amica, Chloe Price. Insieme iniziano a indagare sulla misteriosa scomparsa di un’altra studentessa, Rachel Amber, e presto scoprono il lato più oscuro di Arcadia Bay.
Due anni dopo, nel 2017, Life is Strange: Before the Storm è stato rilasciato in tre episodi e ambientato tre anni prima del primo gioco. In questo titolo interpretiamo Chloe Price, una ragazza ribelle che stringe un’amicizia inaspettata con Rachel Amber. Insieme dovranno affrontare i loro problemi personali e trovare un modo per superarli.
E il 2018 ha visto l’uscita di Life i Strange 2, in cinque episodi, dove dopo un tragico incidente, i fratelli Sean e Daniel Diaz decidono di fuggire dalla polizia e dirigersi in Messico. E come se non bastasse, devono anche affrontare la telecinesi di Daniel.
Bene, il 10 settembre di quest’anno, Life is Strange: True Colors è uscito per PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e Stadia. Questo titolo è sviluppato da Deck Nine Games (creatori di Before the Storm) e distribuito da Square Enix. Fortunatamente, questo dicembre arriverà anche su Nintendo Switch, che è la versione che recensirò oggi.
Sarà all’altezza del resto dei giochi della serie? Verifichiamolo!
Argumento
Alex Chen ha sempre nascosto la sua maledizione: una capacità soprannaturale di percepire, assorbire e manipolare i sentimenti intensi degli altri, che percepisce come aure colorate.
Dopo la morte di suo fratello, presumibilmente accidentale, Alex deve imparare a controllare il suo potere per scoprire la verità e gli oscuri segreti nascosti nella piccola città di Haven Springs.
Jugabilidad
Life is Strange: True Colors è un gioco d’avventura guidato dalla narrazione in cui il giocatore deve esplorare una serie di luoghi, impegnarsi in conversazioni e completare una serie di obiettivi per progredire. Come in tutta la serie, ognuno ha una meccanica giocabile che lo caratterizza, e in questo caso è la capacità di catturare i sentimenti, di capire cosa sta succedendo alle persone e quindi essere in grado di aiutarle. In altre parole, la pietra angolare del gioco è l’empatia.
Alex, la nostra protagonista, è un personaggio con un passato complicato, dato che ha passato gli ultimi 8 anni in una casa adottiva. Impareremo di più su di lui man mano che progrediamo nell’avventura, ma essa inizia quando raggiungiamo i 21 anni e ci trasferiamo a vivere a Haven Springs, una bella cittadina mineraria in Colorado, dove vive il nostro fratello maggiore Gabe. Inizialmente tutto sembra andare bene, ma purtroppo presto tutto andrà male e nostro fratello morirà in quello che sembra essere un incidente, ma… è davvero così? Non ci sarà altra scelta che indagare intorno al villaggio per scoprire cosa è successo veramente.
Ma Alex ha un vantaggio, una specie di potere, poiché è in grado di vedere i sentimenti delle altre persone. Le appaiono come un’aura di un certo colore e se si avvicina, percepisce ciò che un’altra persona sente come se lo sentisse lei stessa (blu-tristezza, lilla-paura, rosso-rabbia e giallo-felicità). E, se è concentrato, può anche capire perché si sente in quel modo o addirittura assorbire quel sentimento per eliminarlo nell’altra persona.
Questo misterioso potere di Alex gli permette di connettersi con i sentimenti degli altri e di ottenere nuove informazioni . In certe situazioni l’icona dell’aura apparirà su un personaggio (per ottenere nuove possibilità di conversazione) o un oggetto (per esplorare la carica emotiva). Pertanto, questa abilità è la meccanica fondamentale su cui si basa il gameplay del titolo e che ci permetterà di scoprire più dettagli della trama. In ogni capitolo abbiamo una serie di obiettivi che dobbiamo completare per continuare ad avanzare, ma a volte avremo anche obiettivi secondari (opzionali).
In questo modo potremo aiutare molti degli abitanti che incontreremo, fare amicizia con loro e persino scegliere se Alex ha una relazione con Ryan o Steph, due amici di suo fratello Gabe. Naturalmente, ci saranno un sacco di scene cinematografiche così come diverse azioni (camminare, spostare la telecamera, centrare la telecamera o far muovere Alex più velocemente) per esplorare diversi scenari chiusi alla ricerca di oggetti, iniziare conversazioni con altri personaggi, controllare nuovi messaggi di testo, vedere nuove pubblicazioni in MyBlock e prendere diverse decisioni. Non solo questo ci permetterà di far avanzare la trama, ma la renderà anche diversa a seconda delle nostre scelte.
A questo proposito, vale la pena notare che quando un’azione ha conseguenze una certa icona apparirà sullo schermo e non si potrà tornare indietro, quindi pensate bene prima di scegliere la vostra risposta. Inoltre, ogni volta che completiamo un capitolo potremo vedere le scelte fatte dal resto dei giocatori del mondo in quel capitolo in percentuale (è necessaria una connessione a Internet per vederla), così potremo controllare se la nostra scelta è stata scelta dalla grande maggioranza o il contrario, il che è abbastanza interessante.
Oltre a questo, possiamo anche partecipare ad altre attività sotto forma di mini-giochi come cambiare il disco di un jukebox, leggere un fumetto, giocare a calcio balilla o giocare a giochi arcade (Arkanoid e Miner Haunt). Non che sia qualcosa di sorprendente o rivoluzionario a questo punto, ma dà al titolo una certa varietà, che è sempre benvenuta. Per quanto riguarda il salvataggio, vale la pena notare che il gioco salva automaticamente in certi punti. D’altra parte, il gioco ha anche dei tempi di caricamento che sono un po’ lunghi in certi momenti (quando si entra o si esce da una stanza), prima di una cinematica o quando si inizia il gioco.
Infine, va notato che questo titolo, come la maggior parte dei giochi Switch, può essere giocato in modalità portatile, modalità desktop e modalità TV. Inoltre, è anche compatibile con il Nintendo Switch Pro Controller e il servizio di cloud storage.
Grafica e suono
A livello grafico abbiamo un buon disegno artistico , anche se non tutto è ad un buon livello. Da un lato, il protagonista, soprattutto, e i personaggi più importanti sono ben modellati e le loro animazioni sono abbastanza corrette.
D’altra parte, il resto dei personaggi del villaggio, così come le texture di alcuni elementi dell’ambiente non sono così ben lavorati, con il risultato di una proposta che a volte rende l’immersione non così buona come dovrebbe essere. Ovviamente i tagli grafici sono evidenti su Switch rispetto alle altre versioni, ma questo non significa che non si possa godere del titolo, tutt’altro.
In termini di prestazioni, il gioco non funziona così bene come vorrei. È perfettamente giocabile, ma quando ci muoviamo nel villaggio ci sono certi scatti e cali nel framerate , che influenzano il risultato finale. Dato che questo non è un titolo che richiede azione o movimenti veloci, dato che la maggior parte del tempo si esplorerà e si parlerà con i personaggi, anche questo è qualcosa di cui non ci si deve preoccupare troppo.
Per quanto riguarda la colonna sonora, sarete felici di sapere che la colonna sonora è superba, grazie in parte alle nuove tracce di mxmtoon e Novo Amor e un gran numero di canzoni su licenza di artisti come Radiohead, Phoebe Bridgers e Gabrielle Aplin. Questo si traduce in un’esperienza molto gratificante, in quanto corrisponde perfettamente alle diverse emozioni che si provano durante l’avventura. Infine, vale la pena menzionare che il gioco ha voci inglesi e testi in spagnolo.
Duración
Life is Strange: True Colors è composto da cinque capitoli, quindi la sua lunghezza dipenderà da diversi fattori come il tempo che dedicheremo all’esplorazione degli scenari, il tempo necessario per prendere decisioni o se inizieremo a giocare ai minigiochi
Nella nostra prima partita è normale che impieghiamo circa 10 ore, ma come sempre questa sezione è molto relativa, dato che in ogni capitolo abbiamo un totale di 25 oggetti da collezione sotto forma di ricordi (5 per capitolo), quindi se cerchiamo di trovarli tutti potremmo impiegare qualche ora in più.
Infine, va notato che siamo di fronte a un titolo rigiocabile, dato che in ogni gioco possiamo prendere decisioni diverse, che possono portarci a scene e finali diversi.
Curiosidades
- Life is Strange: True Colors uscirà il 25 febbraio 2022 in formato fisico per la console ibrida.
- Questo titolo viene fornito con un Deluxe Upgrade che contiene la storia “Wavelenghts”, dove possiamo giocare come Steph nell’anno prima che Alex arrivi a Haven Springs. Inoltre, include anche un set di 4 outfit esclusivi per Alex (aggiunge un outfit opzionale al nostro guardaroba in ognuno dei primi quattro capitoli), tutti con design unici in onore di Valkyrie, il feroce felino del negozio di dischi, e degli altri gatti di Haven Springs.
Conclusión
Life is Strange: True Colors è una buona avventura narrativa, che nonostante le sue cutscene grafiche su Switch e non essendo particolarmente eccezionale nella sua storia, è divertente e interessante dall’inizio alla fine, oltre ad essere rigiocabile grazie alle diverse scelte che possiamo fare lungo il nostro viaggio.
Se siete nuovi alla serie, non è il migliore della serie, ma può essere un ottimo modo per entrare in esso e dare il resto dei giochi in arrivo sulla console ibrida in futuro una possibilità. Come sempre, sta a voi decidere se dargli una possibilità o meno.
Life is Strange: True Colors è disponibile dal 7 dicembre in formato digitale, attraverso l’eShop, al prezzo di 59,99€. Devi avere 20 GB di spazio libero sulla tua console per scaricarlo .